COREA DEL NORD. Kim saluta l’emissario di Xi: legami sempre più saldi

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Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha elogiato l’ambasciatore cinese uscente Li Jinjun per aver contribuito a inaugurare un “nuovo periodo d’oro” nei rapporti bilaterali, stando ai media di Pyongyang, quando l’inviato è tornato a casa dopo quasi sette anni di incarico.

I complimenti di Kim sono stati trasmessi dal suo braccio destro Choe Ryong-hae, riporta Kcna. Li ha anche incontrato il premier nordcoreano Kim Tok-hun prima della sua partenza, che è stata ritardata di diversi mesi a causa della pandemia; il leader nordcoreano è «molto soddisfatto» che l’amicizia tra Pyongyang e Pechino, «con il socialismo come nucleo», sia entrata in un «nuovo splendore sotto la guida dei capi dei due partiti oggi», ha detto Choe.

Li è stato elogiato per aver aiutato con successo a organizzare diversi vertici tra Kim e il presidente Xi Jinping negli ultimi sette anni, e per aver sviluppato relazioni amichevoli tra i due alleati, nonché per aver condiviso tempi buoni e cattivi con il popolo coreano, ha detto Choe, riporta Kcna. Pechino a febbraio ha nominato Wang Yajun, 51 anni, il vice capo del Dipartimento di collegamento internazionale del Comitato centrale del Partito comunista cinese, per sostituire Li come ambasciatore, ma il passaggio di consegne è stato apparentemente rinviato dopo che Pyongyang ha chiuso il suo confine con il suo partner più importante per respingere la pandemia di Covid-19.

Li, che ha iniziato il suo incarico di ambasciatore nel marzo 2015, è stato il più lungo inviato cinese a Pyongyang. Le relazioni diplomatiche tra i due alleati hanno visto alti e bassi da quando Li è stato nominato, soprattutto dopo che Kim ha dato la priorità allo sviluppo di armi nucleari e missili, poi ha criticato aspramente Pechino quando ha sostenuto le sanzioni internazionali

A partire dal 2018, tuttavia, Kim è riuscito a ricostruire i legami e ha fatto il suo primo viaggio internazionale come leader per incontrare Xi a Pechino. Xi ha poi visitato Pyongyang, il primo di un leader cinese in 14 anni.

Le relazioni amichevoli tra Pechino e Pyongyang sono ritenute utili per mantenere la stabilità e la pace nella penisola coreana e la crescente rivalità sino-americana sta costringendo sia la Cina che gli Stati Uniti a mettere in secondo piano la denuclearizzazione della Corea del Nord

Sarebbe questo è il motivo per cui la Corea del Sud ha chiesto un approccio su due binari: la separazione della questione nordcoreana dalle tensioni tra le due superpotenze. Un approccio che starebbe dando i suoi frutti.

Tommaso Dal Passo