COREA DEL NORD. Kim annuncia il vertice con Trump

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Per la prima volta, Kim Jong-un ha parlato di prospettive di dialogo con gli Stati Uniti in una riunione del partito.

Secondo Kcna, Kim ha, in questo modo, commentato ufficialmente il vertice con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

Il leader nordcoreano ha fatto, secondo Kcna: «Una profonda analisi e valutazione dei legami intercoreani e potenziali colloqui con gli Stati Uniti alla riunione del partito dei lavoratori al governo di presidenza politica della Corea» il 9 aprile. Qualche ora prima, Trump ha detto che aveva intenzione di incontrare Kim il mese prossimo o all’inizio di giugno per «speriamo» raggiungere un accordo sulla denuclearizzazione della Corea del Nord, riporta Yonhap.

Kim ha discusso la recente situazione nella penisola coreana, compresi i dettagli sul suo previsto vertice con il Presidente Moon Jae-in il 27 aprile: «Ha fatto una profonda analisi e valutazione dell’orientamento dello sviluppo delle relazioni nord-sud al momento e della prospettiva del dialogo Rpdc-Usa», ha detto Kcna, senza entrare nei dettagli.

La Corea del Nord ha tenuto nove sessioni dell’ufficio politico del Partito dei lavoratori, da quando Kim Jong-un è entrato in carica nel 2011; Kim e i funzionari di partito discutono solitamente delle politiche principali e della loro direzione futura durante le riunioni dell’ufficio politico. Di queste riunioni generalmente non si ha notizia o quasi; il fatto che stavolta lo abbiano comunicato quasi nell’immediatezza significa che il partito reputa questo incontro assai importante.

La riunione Partito dei lavoratori di Corea è stata fatta nell’imminenza della sessione del parlamento nordcoreano che generalmente ratifica tutte le decisioni prese dal Comitato politico. Il prossimo 18 aprile, infatti, il parlamento dovrà discutere principalmente di bilancio nazionale e di un rimpasto del governo.

Il governo di Seul sta cercando di decrittare il senso di un simile annuncio e quale messaggio vi possa essere dietro sia per la Corea del Sud che per gli Stati Uniti proprio in occasione della prossima Assemblea del Popolo.

Lucia Giannini