Il governo colombiano inizierà a breve colloqui che potrebbero portare a negoziati ufficiali per la pace con le Farc (Fuerzas armadas revolucionarias de Colombia – Ejercito del Pueblo).
Il governo colombiano ha accettato di non estradare i leader delle Farc in altgri Paesi. Secondo fonti ufficiali colombiane non confermate, i colloqui stanno avvenendo a Cuba e in Norvegia. La prima serie si sarebbe svolta a maggio a l’Havana di forte a rappresentanti norvegesi, cubani e venezuelani. Nell’ottobre 2012 dovrebbero avvenire i colloqui ufficiali a Oslo. Nel 2011, Alfonso Cano, leader delle Farc, aveva annunciato che il suo movimento era pronto a negoziare col governo la fine della guerriglia che dura ormai da oltre cinquant’anni. Le Farc, originariamente movimento marxista, oggi finanziate dal traffico di droga ha contrastato in ogni modo circa 12 amministrazioni colombiane dal 1964. Il sedicente Esercito del popolo ha subito una serie di gravi sconfitte da quando le forze speciali colombiane, addestrate negli Usa, hanno iniziato ad usare strumenti tecnologici avanzati per individuare e distruggere gli stabilimenti di produzione di stupefacenti e opre colpire gli appartenenti al movimento. Oggi il gruppo è guidato da Timoleon Jimenez, conosciuto col nome di battaglia di Timochenko.