Stretta finale per l’accordo Colombia-FARC

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COLOMBIA – Bogotà 08/01/2016. Il presidente colombiano Juan Manuel Santos ha detto, il 7 gennaio, che i rappresentanti delle Farc e del suo governo si incontreranno il 13 gennaio, resteranno in seduta permanente fino a quando non troveranno un accordo definitivo.

La prossima tornata di colloqui a L’Avana durerà fino a quando i delegati non giungeranno «alla fine di questo processo», ha detto a Cartagena dopo l’incontro tra governo e consulenti internazionali. Nel corso di un incontro a L’Avana a settembre 2015, Santos e il leader delle Farc Rodrigo Londoño, alias “Timochenko”, hanno fissato la data del 23 marzo come limite per il raggiungimento di un accordo finale dopo più di cinque decenni di guerra nella nazione andina. Il governo e le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia hanno già concluso accordi in materia di riforma agraria, partecipazione politica, commercio della droga e sua coltivazione e risarcimento per le vittime del conflitto. L’ultimo punto all’ordine del giorno riguarda l’attuazione del cessate il fuoco bilaterale permanente e la smobilitazione delle Farc. Quando si incontrano la prossima settimana, i negoziatori decideranno delle misure di sicurezza nelle aree designate ove far convergere i combattenti delle Farc, in vista dell’abbandono delle armi, ha detto Santos.