Golfo di Aden: esercitazione congiunta sino-statunitense

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Navi cinesi e statunitensi hanno condotto manovre navali antipirateria congiunte nel Golfo di Aden. L’esercitazione ha coinvolto la fregata cinese Yi Yang e il cacciatorpediniere Usa Winston Churchill.

La nave statunitense, nelle manovre, ha svolto il ruolo di una unità navale presa in ostaggio dai pirati mentre una squadra mista sino-americana ha assaltato la nave per salvare l’equipaggio. Si tratta di una delle manifestazioni della volontà espressa dal Segretario alla difesa statunitense Leon Panetta nella sua recente visita in Cina di rilassare i legami militari tra le due potenze.

Assieme al suoi omologo cinese, il generale Liang Guanglie, Panetta ha manifestato la soddisfazione di entrambi i Paesi per la capacità di cooperazione dimostrata dalle flotte congiunte nel’affrontare la minaccia della pirateria nel Golfo di Aden, passaggio strategico del traffico commerciale mondiale.

Il dispiegamento della flotta cinese ad Aden nel 2008 ha manifestato l’interesse di Pechino nel garantire la sicurezza del traffico marittimo in quel settore oltre ad essere la prima volta nella storia che unità militari cinesi vengono impiegate al di fuori delle acque territoriali. Alla luce di questo buon clima tra le due marine, Panetta ha invitato la flotta cinese a partecipare alle esercitazioni Rimpac (Rim of the Pacific) nel 2014.