CINA. Più pipeline per Pechino

533

La Cina si è impegnata a rafforzare ulteriormente la sua rete di gasdotti e oleodotti nel corso del prossimo decennio, nel tentativo di rafforzare ulteriormente la quota di combustibile pulito nel mix energetico del Paese.

Secondo China Daily, entro il 2025, la rete petrolifera e del gas naturale del paese dovrebbe raggiungere i 240 mila chilometri, con i gasdotti che raggiungeranno i 123 mila chilometri, secondo la Commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma. La Cina ha ora 112 mila chilometri di oleodotti e gasdotti, il che significa che il Paese avrà bisogno di costruire altri 128 mila chilometri di gasdotti nei prossimi anni.

La commissione ha dichiarato che l’espansione della portata energetica è in linea con la rapida crescita della domanda di energia, nonché con il passaggio verso l’uso di combustibili più puliti come il gas naturale anziché il carbone per raggiungere gli obiettivi di protezione ambientale.

L’espansione della rete di trasporto energetico della Cina promuoverà anche lo sviluppo di altri settori, tra cui il siderurgico avanzato, la produzione di attrezzature e la tecnologia ingegneristica.

L’attuale rete petrolifera e gasifera della Cina ha una capacità limitata, soprattutto se confrontata con le sue controparti in Russia e nei paesi dell’Unione europea.

Inoltre, le attuali reti frammentarie e disperse, insieme alla mancanza di una rete globale di gasdotti, costituiscono una minaccia per il futuro trasporto di petrolio e gas e le importazioni di petrolio e di gas naturale saranno destinate a crescere negli anni a venire per affrontare la crescita della domanda privata e industriale di petrolio e gas.

Secondo la commissione, la rete di gasdotti del Paese per il gas naturale nel 2015 raggiunge va i 64mila chilometri e dovrebbe raggiungere i 163mila chilometri entro il 2025, con un aumento annuo del 9,8%. Le reti di gasdotti per petrolio greggio e petrolio raffinato, che rispettivamente hanno raggiunto 27 mila chilometri e i 21 mila chilometri, verranno ampliate a 37 mila e 40 mila chilometri entro il 2025, con una spinta annua del 3,2 e 6,7 per cento.

Graziella Giangiulio