CINA. Navi nucleari per il Celeste Impero 

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La Cina inizierà presto a costruire una nave a propulsione nucleare da 30.000 tonnellate, descritta nei documenti di gara come “piattaforma sperimentale”. Pechino non dispone ancora di una nave di superficie a propulsione nucleare, anche se si ritiene che la sua marina abbia in cantiere delle portaerei nucleari. Il China General Nuclear Power Group, Cgn, ha indetto una gara d’appalto per la costruzione di una nave lunga 152 metri, larga 30 metri e profonda 18 metri, con un dislocamento di 30.000 tonnellate.

Secondo quanto riporta Scmp, la specifica contenuta nella gara di appalto, è piccola per una portaerei, ma potrebbe aiutare a sviluppare la capacità cantieristica cinese. Attualmente, le sue uniche navi a propulsione nucleare sono i sottomarini. Il termine ultimo per le parti interessate alla gara d’appalto era il 20 marzo, senza possibilità di presentare offerte al di fuori della Cina continentale.

La nave potrà essere dotata di due reattori ad acqua pressurizzata compatti da 25 megawatt con potenza termica di 200 Mw, che potrebbero spingere la nave ad una velocità massima di 11,5 nodi, secondo il progetto Cgn; nel progetto l’imbarcazione viene definita come «piattaforma navale sperimentale».

Le dimensioni della nave sono molto simili a quelle dei rompighiaccio nucleari russi. La Russia è l’unico paese che abbia una rompighiaccio nucleare. Le sue due classi in servizio sono la nave di classe Taymyr da 21.100 tonnellate di dislocamento, e la nave di classe Arktika, da 23.000 tonnellate. È in costruzione una classe ancora più grande di rompighiaccio con un dislocamento di 33.540 tonnellate. In giugno, la China National Nuclear Corporation, Cnnc, aveva indetto un bando di gara per un rompighiaccio a propulsione nucleare che sarà alimentato da piccoli reattori modulari galleggianti.

Avere un rompighiaccio è importante per la Cina, che sta ampliando le sue attività nell’Oceano Artico. Il primo rompighiaccio polare convenzionale costruito in Cina, Xuelong 2, è stato varato l’anno scorso per aumentare la capacità di ricerca polare e di spedizione della Cina. La nave entrerà in servizio entro la fine dell’anno.

Un simile approccio va nella prassi seguita dall’Urss nello sviluppo di portaerei nucleari. I sovietici avevano costruito cinque rompighiaccio nucleari prima di dare inizio ai lavori della loro prima portaerei nucleare, la Ulyanovsk, nel 1982, che non fu mai completata.

Dei reattori nucleari possono essere montati su altre grandi navi di superficie, sia civili che militari, come navi da carico, navi per indagini scientifiche e navi di monitoraggio per tracciare i satelliti, trasmettere comunicazioni spaziali e monitorare i missili balistici intercontinentali.

Antonio Albanese