Cala il manifatturiero cinese

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CINA – Pechino 28/01/2016. Le industrie più importanti della Cina hanno registrato profitti per 6,4 miliardi di yuan (quasi un trilione di dollari) nel 2015, un calo del 2,3 per cento rispetto all’anno precedente.

Secondo i dati dell’Ufficio Nazionale di Statistica pubblicati il 27 gennaio, grazie a otto mesi consecutivi di calo, i profitti delle imprese manifatturiere si sono ridotti l’anno scorso per la prima volta dal 2011. Il declino contrasta con l’aumento del 3,3 per cento annuo degli utili pubblicati dalle imprese industriali nel 2014. A dicembre 2015, le industrie cinesi hanno guadagnato quasi 817 miliardi di yuan (125 miliardi di dollari), un calo del 4,7 per cento rispetto allo stesso mese nel 2014. Il settore manifatturiero ha registrato un aumento dei profitti solo nel mese di aprile 2015, l’unico mese nel 2015 in cui si è registrato un aumento dei profitti su base annua. Il settore
minerario ed energetico, in particolare nei settori carbone e petrolio, ha avuto le maggiori difficoltà nello scorso anno, mentre il settore tecnologico ha continuato a crescere. L’indice dei prezzi alla produzione, un indicatore che misura l’inflazione all’ingrosso, è sceso del 5,2 per cento nel 2015, poiché i prezzi industriali hanno continuato a diminuire, registrando il loro mese quarantaseiesimo mese di calo a dicembre 2015.