CINA. La Nuova Via della Seta stimola la ripresa dell’industria pesante

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di Graziella Giangiulio CINA – Pechino 08/12/2016. Dopo cinque anni di calo delle entrate, la spinta nella costruzione della moderna Via della Seta sta alimentando una ripresa dell’industria pesante cinese.
Tutti i settori hanno sofferto il crollo delle vendite dopo il 2011, a seguito del crollo dei prezzi delle materie prime; le vendite del settore in Cina, in base alla Off-Highway Research sono stimate a 9 miliardi di dollari, il peggior livello di vendite da più di un decennio, secondo China Daily.
Ma i dati del terzo trimestre 2016 sono incoraggianti: ci si aspetta una crescita per il prossimo anno per la prima volta dal 2011, viste le ambizioni nel settore infrastrutturale del governo.
Nel complesso, la domanda di escavatori in Cina è salita del 50 per cento a settembre, mentre le vendite di macchine per movimento terra e macchine stradali, uno dei principali beneficiari dello sforzo per la nuova Via della Seta, sono positiva dopo 5 anni.
La Cina ha stimato che le nuove iniziative di sviluppo geoeconomico potrebbero portare 2,5 trilioni di dollari al commercio cinese nei prossimi dieci anni, un dato di svolta per il settore che vive una crisi finanziaria e di produzione.
L’iniziativa cinese prevede uno spazio economico integrato attraverso l’Asia centrale, l’Asia occidentale, il Medio Oriente e l’Europa, sulla base di nuove infrastrutture, come strade e ferrovie e un conseguente aumento dei legami commerciali.
I dati ufficiali hanno mostrato ampi segnali di stabilizzazione dell’economia della Cina, guidati da miliardi di dollari di spesa pubblica e da un boom immobiliare nelle grandi città, anche se gli investimenti privati e delle esportazioni rimangono deboli.
Pechino sta cercando di attutire l’impatto della più lenta crescita del paese in 25 anni, accelerando, e stimando progetti in essere e nuovi e incoraggiando gli investitori privati a svolgere un ruolo maggiore nella costruzione di infrastrutture. L’ente pianificatore economico del paese ha annunciato di aver approvato 2,97 miliardi di yuan in progetti nei primi 10 mesi dell’anno, il 2,9 per cento in più dell’importo approvato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.