CINA. Ecco il gruppo segreto di scienziati che aiuta Xi Jinping

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Un poco noto gruppo di esperti sta sviluppando una tabella di marcia per ridurre la dipendenza della Cina dalla tecnologia straniera e promuovere l’autosufficienza, una scommessa che potrebbe cambiare il modo in cui la Cina interagisce e compete nel settore globale cruciale e in rapida evoluzione.

Il gruppo consultivo, noto come National Science and Technology Advisory Committee, Nstac, è stato reso pubblico solo due anni dopo la sua istituzione nel 2019. Ha recentemente presentato un rapporto segreto incentrato sull’autosufficienza tecnologica che è stato deliberato da alti funzionari cinesi, riporta AT.

La creazione del comitato è stata sollevata per la prima volta dal presidente Xi Jinping nel febbraio 2017, due settimane dopo l’insediamento presidenziale dell’ex presidente americano Donald Trump, che ha continuato a vietare i prodotti Huawei e Zte negli Stati Uniti e ha limitato le esportazioni di chip in Cina in nome della sicurezza nazionale.

La guerra tecnologica e il suo impatto sull’accesso della Cina a componenti come i semiconduttori avanzati, hanno probabilmente stimolato la creazione del gruppo consultivo. L’Nstac offre a Pechino opinioni su come utilizzare le risorse e gli esperti nelle istituzioni militari, nelle università e nelle aziende private per trasformare i loro risultati scientifici in prodotti commerciali.

La Cina in passato ha già intrapreso azioni radicali per competere con l’Occidente, e non sempre con successo. Recentemente nel giugno 2016, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha chiesto a Huawei Technologies di rivelare tutte le informazioni riguardanti la sua esportazione o riesportazione di tecnologia americana a Cuba, Iran, Corea del Nord, Sudan e Siria; da qui è partita la guerra commerciale con Pechino che ancora perdura.

Poco dopo, il 6 febbraio 2017, Xi ha detto alla XXXII riunione della Commissione centrale per le riforme di approfondimento che la Cina avrebbe istituito un Comitato consultivo nazionale per la scienza e la tecnologia per dare consigli sugli sviluppi del paese delle tecnologie di base per usi sia militari che civili.

Il 18 novembre 2021, Xi ha detto in una riunione del politburo del Comitato centrale del Pcc che il comitato è stato istituito nel 2019 e ha fornito consigli sugli sviluppi tecnologici, sulla pianificazione delle risorse umane, sulle direzioni di neutralità del carbonio e anche sulle misure antiepidemiche. Nella riunione, il politburo ha deliberato il rapporto consultivo 2021 del comitato, così come la Strategia di sicurezza nazionale (2021-2025) e il regolamento sul riconoscimento del merito e dell’onore militare.

Anche se il rapporto non è stato reso pubblico, gli accademici cinesi avevano precedentemente svelato le missioni chiave del comitato, così come dell’ampio sistema di consultazione delle decisioni scientifiche e tecnologiche del paese: «Il sistema di consultazione ha due missioni, in primo luogo fare previsioni sugli sviluppi delle tecnologie più all’avanguardia del mondo (…) In secondo luogo, dovrebbe dare consigli sugli sviluppi delle tecnologie che possono servire le esigenze della Cina, dalla promozione degli sviluppi economici e sociali e il miglioramento dei mezzi di sussistenza delle persone al rafforzamento della difesa nazionale».

Lucia Giannini