CINA. Centomila auto a idrogeno in 5 anni

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La Cina prevede di avere 100.000 auto a idrogeno, a combustione pulita quindi, sulle sue strade nel giro di 5-6 anni, e sfida paesi come il Giappone e la Corea del Sud a dominare i mercati emergenti dell’automobile senza carbonio, riporta Asia Times.

Ci sono già più veicoli elettrici in Cina che altrove, ma, riporta Xinhua, ricerca e produzione si stanno spostando verso motori alimentati a idrogeno. Con la loro eccezionale efficienza di conversione energetica ed emissioni zero di carbonio, le celle vengono ribaltate per sostituire i motori a gas e le batterie ricaricabili come fonte di energia per i trasporti. Il programma prevede di seguire la commercializzazione in Cina delle auto elettriche: quasi nessuno 10 anni fa, avrebbe scommesso nel settore, ma l’anno scorso sono state vendute al settore pubblico e privato un milione di auto elettriche e ibride, più del resto del mondo insieme.

Le vetture ibride utilizzano batterie agli ioni di litio, che devono essere ricaricati ogni 350-600 chilometri. Al contrario, le celle a combustibile generano la propria elettricità quando l’idrogeno interagisce con l’ossigeno e non hanno bisogno di essere ricaricate; hanno serbatoi di idrogeno che possono contenere molta più energia, mentre gli unici sottoprodotti sono il calore e l’acqua. Pechino mira ad aggiungere 30.000 veicoli “puliti” in 30 città ogni anno a partire dal 2019, per lo più alimentati a idrogeno, con maggiore enfasi iniziale sui trasporti pubblici: il governo ha investito oltre 12 miliardi di dollari nelle tecnologie delle celle a combustibile.

Attratti dai sussidi governativi per la ricerca e la produzione, case automobilistiche cinesi come Great Wall Motor, Yutong Bus e Foton Motor si sono tuffate nel promettente settore automobilistico a idrogeno dallo scorso anno. La First Automobile Work, la più antica casa automobilistica cinese con sede a Changchun, ha annunciato l’intenzione di produrre in serie una versione a celle a combustibile del suo marchio di punta Hongqi entro quest’anno. Un impianto di 12 miliardi di yuan per la fabbricazione di automobili a idrogeno è in costruzione anche nella provincia meridionale del Guangdong e la produzione inizierà entro la fine di quest’anno, con una produzione annua prevista di 160.000 unità entro cinque anni.

I responsabili politici cinesi potrebbero anche offrire incentivi per accelerare la costruzione di stazioni di rifornimento per le auto a idrogeno, secondo il China Security Times. Attualmente ci sono solo 12 stazioni in funzione.

Per ovviare ai difetti delle attuali vetture a idrogeno, tra cui rientra la possibilità di esplosione, l’Università di Scienza e Tecnologia della Cina ha detto all’inizio di quest’anno di aver inventato un nuovo catalizzatore in grado di prevenire il surriscaldamento delle celle a combustibile ad idrogeno altamente infiammabili; questo catalizzatore impedirà alle celle di essere colpite dal monossido di carbonio e permetterà la produzione di idrogeno di elevata purezza, funzionando bene anche con le variazioni di temperatura.

Luigi Medici