Cina alla conquista di Durban

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Proseguono gli investimenti cinesi in Africa. La Cina Exim Bank ha prestato al Mozambico 682 milioni di dollari per costruire un ponte nella capitale mozambicana, a riferirlo è il giornale Noticias.

Tre i chilometri (o due miglia) di ponte a Maputo Bay che collegheranno la capitale a Catembe, una comunità di 20.000 persone la cui popolazione si prevede in crescita, fino a 400.000 nei prossimi tre decenni, secondo le previsioni del giornale. Ma il vero obiettivo, per la Cina è il Sud Africa. Il progetto prevede infatti la pavimentazione di 120 chilometri di strada tra Catembe e Ponta do Ouro, una popolare località turistica al confine con il Sudafrica, vicino a Durban, il porto più attivo del continente. Da qualche tempo infatti la Cina sta investendo su interporti, aeroporti e porti, questo per garantirsi a basso costo l’approvvigionamento delle materie prime e allo stesso tempo detenere un maggiore controllo sulle rotte commerciali. In Europa, un caso tra i tanti, quello della Grecia, dove la Cina ha comprato gli attracchi più importanti. L’accordo con il Mozambico è stato firmato Mercoledì in Cina, secondo Noticias, a seguito di un precedente accordo con la banca per un prestito di 72,5 milioni dollari per il ponte. Originariamente doveva essere il Portogallo il principale finanziatore, ma l’ex governatore coloniale del paese per via della crisi economica ha dovuto ritirare l’offerta. L’accordo è stato annunciato in Cina dal presidente Hu Jintao nell’ambito della presentazione del piano di investimenti in Africa che prevede un esborso di 20 miliardi di dollari.