L’Alì Babà cinese

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CINA – Pechino 24/09/2014. Jack Ma, fondatore di Alibaba Group, è diventato l’uomo più ricco della Cina, con una fortuna di 150 miliardi di yuan (24,4 miliardi di dollari), secondo la “Hurun Rich List 2014” pubblicata dall’istituto di ricerca Hurun il 24 settembre.

Alibaba è stata fondata da Jack Ma, un ex insegnante di inglese, nel 1999 e ha avuto come target la nuova classe di consumatori della Cina dominando il settore e-commerce nel paese. Il consiglio di amministrazione della società è controllato da un piccolo gruppo di investitori. All’inizio di settembre, Jack Ma, ha fatto una dichiarazione che illustra la missione di Alibaba: «Rendere più facile fare affari ovunque (…) Siamo convinti che solo attraverso la creazione di un ecosistema aperto, collaborativo e prospero che permette di partecipare pienamente possiamo veramente aiutare sia i nostri clienti, piccole imprese, e i consumatori».
Ma, 50 anni, ha preso il posto di Wang Jianlin, fondatore della società immobiliare Dalian Wanda Group, nonostante la ricchezza di Wang sia crescita del 7 per cento. Wang è infatti al secondo posto nella classifica 2014, con un patrimonio di 145 miliardi di yuan.
È la prima volta che Ma arriva in cima alla classifica, soprattutto grazie all’offerta pubblica iniziale di Alibaba a New York; il 22 settembre, la società, infatti, ha raccolto 25,3 miliardi di dollari nella sua offerta iniziale, fatto che l’ha resa la più grande Ipo della storia. Jack Ma potrebbe classificarsi al 25° posto nella Hurun Rich List globale.
Cinque dei 10 individui più ricchi della Cina provengono dal settore IT, fatto che manifesta il boom del settore nel paese. Pony Ma del gigante internet Tencent è al quinto posto con un patrimonio di 108,5 miliardi di yuan, seguito da Robin Li, Ceo di Baidu.com, con 105 miliardi di yuan. Liu Qiangdong, chief executive officer di JD.com, si attesta al nono posto con 53 miliardi di yuan, mentre Lei June, fondatore e Ceo della società cinese che produce smartphone Xiaomi, è al 10° con una ricchezza di 45 miliardi di yuan. 1.271 imprenditori cinesi della lista hanno un patrimonio personale di almeno due miliardi di yuan, rispetto ai 1.017 dello scorso anno. Quasi la metà dei miliardari della lista ha accumulato le proprie fortune dal settore produttivo industriale e immobiliare.
La soglia per entrare nella top ten è di 45 miliardi di yuan nel 2014, il 20 per cento in più rispetto al 2013. Il successo del cinese del gigante dell’e-commerce Alibaba Group dovrebbe stimolare la performance innovativa del paese e aprire nuove possibilità di business, di marketing su Internet riportava il China Economic Net oil 24 settembre. «Alibaba Group ha eliminato la necessità di un modello americano in modo che la Cina possa impiegare le proprie innovazioni nel settore Internet».