CINA. 17,5 milioni di neonati nel 2016

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di Tommaso dal Passo  CINA – Pechino 20/12/2016. La Cina finirà il 2016, l’anno che ha visto la fine della rigorosa politica del figlio unico, con 17,5 milioni di neonati. Secondo i dati riportati da Global Times si tratta di un aumento del 5,7 per cento rispetto allo scorso anno, quando il paese ha registrato la nascita di 16,55 milioni di bambini.

La cifra mostra una “crescita costante” del tasso di natalità in seguito ad un rilassamento delle politiche demografiche, ed è in linea con le stime, ha detto la Commissione di salute pubblica e pianificazione familiare. Il numero di neonati quest’anno è il più alto del paese del XXI secolo, dal 2001, il numero oscillava tra i 15 e i 16 milioni, con la punta più bassa nel 2006, 15,84 milioni.

Dal 1 gennaio 2016, tutte le coppie cinesi sono state autorizzate ad avere due figli e stando ai dati diffusi nel mese di ottobre, il 44 per cento dei bambini nati nella prima metà del 2016 sono secondogeniti, un salto del 6,9 e del 16,7 per cento rispetto al 2015, e all’inizio di questo decennio.

In alcune regioni, e nelle città principali, la percentuale di secondogeniti era superiore al 50 per cento. I demografi sperano che consentire due figli per coppia aumenterà la popolazione nazionale attiva portandola a 30 milioni entro il 2050. La Cina dovrebbe raggiungere il suo massimo nel 2029 ed dovrebbe stabilizzarsi intorno a 1,38 miliardi.