CILE – Santiago del Cile 07/04/2016. Il Senato cileno ha approvato una versione modificata della “legge bavaglio”, escludendo i giornalisti dalla sanzioni imposte sulla rivelazione di informazioni riservate sui procedimenti giudiziari, dopo le proteste dei giornalisti cileni che avevano definito una “censura” la precedente normativa proposta.
Con 29 voti a favore e 3 astensioni, la camera alta ha approvato le modifiche alla legge, che ora escluderà i giornalisti ma imporrà un’ammenda a coloro che avranno violato le norme.
Il nuovo progetto prevede che i funzionari pubblici che partecipino a un’indagine, e abbiano accesso a documenti, saranno obbligati a mantenere il segreto durante le indagini. Chiunque non lo faccia sarà punito con una multa fino a 200 Utm (circa 13mila dollari) e/o tre anni e un giorno di carcere.