Silk Road +13%

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CINA – Pechino. 13/02/14. L’indice del fatturato tra la Cina e il Centro Asia (Kazakistan, Uzbekistan, Tagikistan e Kirghizistan) nel 2013 ammonta a 40,2 miliardi dollari, segnado un incremento del 13% rispetto al 2012. A darne notizia il portavoce del rappresentante del Ministero del Commercio, Yao Jian durante una intervista rialsciata a Xinhua sul la costruzione di corridoio economico Silk Road e ripresa da Ca- News.

«L’anno scorso, il volume degli scambi tra la Cina e il Kazakistan è aumentato del 11,3% raggiungendo i 28,6 miliardi dollari. Enorme crescita anche negli scambi ta Tashkent e Pechino, + 58,3 per cento. «Nel 2013 il fatturato del commercio tra i due paesi per la prima volta ha superato i 4 miliardi di dollari» ha detto Yao Jian.
Il portavoce ha anche osservato che se questa tendenza continuerà, il volume degli scambi tra la Cina e il Kazakistan raggiungerà 40 miliardi dollari nel 2015. Mentre arriverà a 5 miliardi il fatturato tra Cina e Uzbekistan entro il 2017.
Il funzionario ha anche detto che la Cina sarebbe interessata a partecipare a progetti di sviluppo nei paesi dell’Asia centrale dell’industria elettrica termica, così come a quelli di energia eolica e solare.
Come ha detto Yao Jian, le autorità cinesi adottano misure necessarie per promuovere il commercio e gli investimenti, di e-business e altre nuove forme di commercio, l’uso della moneta cinese Renminbi (RMB -. Ndr) Per i pagamenti nei paesi dell’Asia centrale.
«Inoltre, la Cina è pronta ad aumentare le esportazioni di alta tecnologia ed ingegneria e prodotti attraverso un aumento degli investimenti e della cooperazione economica e tecnologica con l’Asia centrale. La Cina spera anche di sviluppare gli scambi di petrolio greggio e gas naturale con i paesi della regione dell’Asia centrale, mentre ampliando l’importazione di prodotti agricoli da loro». Ha concluso il portavoce.