Guerra del caviale tra Russia e Usa

92

RUSSIA – Mosca 09/03/2014. Russia intende proteggere l’industria del caviale nazionale aumentando i dazi all’importazione per le importazioni di questa specialità.

Riporta la notizia il quotidiano statunitense Rbc Daily il 7 marzo.

Le tariffe minime di importazione sono state aumentate da 7 a 14 dollari ogni chilogrammo di caviale, afferma il quotidiano.

La manovra avviene in un contesto di tensioni politiche per il caso dell’Ucraina. Il caviale dell’Alaska ha salvato la stagione invernale della Russia a fronte di un raccolto domestico povero nel 2013.

Il caviale rosso è un piatto obbligatorio nelle feste russe, compreso Capodanno, Natale e feste di compleanno. Il consumo di caviale annuale di Russia è stimato tra le 13mila e le 15mila tonnellate. Le importazioni del 2013 sono state pari a quasi 2.500 tonnellate, di cui la maggior parte dall’Alaska, secondo il servizio federale russo delle dogane.

I produttori di caviale russi hanno accusano gli importatori di caviale di sballare i prezzi alla produzione negli Stati membri al fine di pagare minori tasse di importazione.