INDIA – New Delhi. I cinque paesi Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa) hanno deciso di ampliare la politica di cooperazione in materia fiscale e di intensificare la lotta contro l’evasione fiscale.
Nel comunicato rilasciato il 20 gennaio si legge: «Siamo d’accordo nell’estendere la cooperazione sulle questioni di politica fiscale e sull’amministrazione fiscale, compreso lo sviluppo di un meccanismo comune per facilitare la lotta contro l’evasione fiscale, e la promozione di un efficace scambio di informazioni»; il comunicato congiunto è stato emesso dopo una riunione di due giorni dei vertici fiscali Brics.
I paesi hanno espresso preoccupazione per l’erosione della base imponibile provocata da abusi dei benefici del trattato fiscale Brics, incompleta comunicazione di informazioni e richieste fraudolente e si sono impegnato ad affrontare questi problemi attraverso strumenti di cooperazione reciproca.
Inoltre si sono impegnati a rafforzare il processo di applicazione intraprendendo opportune azioni per bloccare la non conformità fiscale e mettendo maggiori risorse nella cooperazione internazionale, nella condivisione delle migliori pratiche e nello sviluppo di capacità comuni per affrontare i casi di spostamento finanziario.
I paesi hanno inoltre convenuto di istituire un quadro di governance entro maggio 2013, secondo l’impegno complessivo Brics per continuare il processo di cooperazione nella gestione fiscale.