BRASILE. Petrobras vende 27 giacimenti petroliferi

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La Petrobras ha annunciato di voler vendere le sue partecipazioni in 27 giacimenti petroliferi onshore in Brasile nell’ambito di un programma di cessione di attività in corso. Oltre a vendere il 100% delle sue partecipazioni nei campi, tutti situati nello stato sudorientale di Espiritu Santo, l’offerta di Petrobras include il trasporto e le strutture di lavorazione nelle quattro città in cui si trovano i campi, riporta un comunicato della compagnia petrolifera, ripreso da Efe.

I campi, conosciuti come Polo Cricare, si trovano nelle città di Sao Mateus, Jaguare, Linhares e Conceição da Barra. Nel 2018, i campi hanno prodotto una media di 2.800 barili al giorno (bpd) di petrolio greggio e 11.000 metri cubi di gas naturale al giorno, ha detto Petrobras.

Il gigante del petrolio ha lanciato un ambizioso programma di dismissione di attività diversi anni fa, nel tentativo di affrontare la crisi finanziaria causata da un enorme scandalo di corruzione e dal crollo dei prezzi del petrolio. Petrobras prevede di vendere attività per un valore compreso tra i 30 e i 40 miliardi di dollari quest’anno, o circa il doppio dell’obiettivo fissato nel piano di dismissione attuale, ha detto l’amministratore delegato Roberto Castello Branco.

La produzione di Petrobras è diminuita in quanto ha perso le attività, scendendo di circa il 5% nel primo trimestre del 2019, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’azienda, tuttavia, scommette che i proventi della vendita degli asset le permetteranno di incrementare gli investimenti nelle attività principali.

«Le dismissioni generano risorse per investimenti in attività che producono di più, come il pre-sale. Usciamo da attività a basso rendimento, come i campi maturi, e in attività ad alto rendimento, come il pre-sale, che ha costi di produzione più bassi che generano un valore elevato», ha detto Castello Branco. Le riserve di pre-sale, che si trovano nelle acque profonde al largo del Brasile sudorientale e considerato uno dei più grandi giacimenti petroliferi degli ultimi decenni, potrebbero rendere il paese sudamericano un importante esportatore di petrolio.

Lo strato di pre-sale, che si stima contenga vaste riserve di petrolio greggio leggero e gas naturale a profondità fino a 7.000 metri, si trova sotto il fondo del mare e contiene un deposito di sale simile a un gel che potrebbe raggiungere i due chilometri di spessore.

Luigi Medici