Martedì 16 marzo – riferisce Iran Press – durante una sessione in Senato in Brasile, un gruppo di senatori brasiliani ha approvato la risoluzione per istituire un gruppo di amicizia parlamentare con l’Iran, così da sostenere l’importanza delle relazioni commerciali e rafforzare i legami con il Paese.
Negli ultimi decenni le relazioni tra Iran e Brasile hanno attraverso diverse fasi, a volte riflettendo cambiamenti generali nella politica estera di quest’ultimo, altre volte assomigliando a una relazione mal definita e basata principalmente su interessi commerciali reciproci.
La dinamica del rapporto bilaterale è stata influenzata anche dalle personalità dei leader che si sono succeduti in entrambi gli stati, dalle loro tendenze ideologiche e dalle loro percezioni dell’Occidente.
In passato alla Camera dei rappresentati era stato istituito un gruppo parlamentare di amicizia tra Brasile e Iran che aveva permesso di attivare due forti gruppi parlamentari in entrambe le Camere, che a loro volta avevano permesso la prosecuzione dei rapporti con l’Iran.
È la prima volta che la risoluzione viene discussa al Senato brasiliano. Questa fa riferimento ai 118 anni di storia delle relazioni bilaterali tra i due Paesi e sottolinea il ruolo del Congresso brasiliano nella promozione dei legami iraniano-brasiliani.
In una conversazione telefonica con i senatori del Brasile a sostegno della promozione delle relazioni con l’Iran, l’ambasciatore iraniano in Brasile Hossein Gharibi ha elogiato i senatori brasiliani per aver approvato il disegno di legge e sottolineato la posizione dei parlamenti iraniano e brasiliano nella creazione di collegamenti a lungo termine tra due paesi, sostenendo che: «Lo sviluppo e la stabilizzazione di relazioni bilaterali in tutti i campi, insieme alla rimozione di possibili ostacoli nell’era post-COVID-19, è la missione più importante del gruppo parlamentare di amicizia.
L’Iran è uno dei partner economici più importanti del Brasile in America Latina e, negli ultimi anni, anche gli uomini d’affari iraniani si sono espansi sostenendo le attività del mercato brasiliano».
Coraline Gangai