Ondata di manifestazioni anti Temer

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BRASILE – San paolo 06/09/2016. È stata la più grande ondata di manifestazioni contro il nuovo presidente Michel Temer dal suo giuramento fatto il 31 agosto per sostituire Dilma Rousseff fino al 2018.

I manifestanti, mobilitati da gruppi e sindacati di sinistra vicini al Partito dei Lavoratori di Rousseff, hanno chiesto nuove elezioni e gridato: «Temer vai via!».
Gli organizzatori hanno detto 50mila persone hanno marciato fino ad una piazza nella parte occidentale di San Paolo.
Appena la manifestazione si è conclusa e i manifestanti si stavano dirigendo verso gli ingressi della metropolitana, la polizia antisommossa ha sparato gas lacrimogeni che hanno scatenato il panico e hanno portato a scontri. La polizia ha detto di essere stata costretta a intervenire per fermare atti di vandalismo al termine di una marcia fino a quel momento pacifica.
Ci sono state altre manifestazioni, in tono minore, anti-Temer il 4 settembre a Rio de Janeiro, Curitiba e ad altre città brasiliane.
Temer ha minimizzato l’ondata di proteste durante il vertice del G20 a Hangzhou, in Cina: «Si tratta di piccoli gruppi, movimenti non popolari di piccole dimensioni. Su una popolazione di 204 milioni di brasiliani, non sono rappresentativi».