Nella recente discesa delle Crypto, Bitcoin ed Ethereum si sono piazzati ai vertici. L’Ethereum è diverso dal Bitcoin in quanto si tratta di una piattaforma open-source decentralized application, dApp, piuttosto che una valuta o un deposito di valore. Il prezzo di Ether, la valuta criptata generata dalla piattaforma Ethereum, è, come altri gettoni digitali, dettato dall’offerta e dalla domanda, ma ci sono anche una serie di altri fattori. Durante il boom iniziale dell’offerta di monete, alla fine dell’anno scorso, gli sviluppatori stavano usando Ethereum per alimentare i loro progetti e gettoni. Questo aumento della domanda ha spinto i prezzi a un picco record di 1.420 dollari il 13 gennaio, secondo Coinmarketcap, ma da allora ha perso circa il 57% per arrivare a poco più di 600 dollari oggi.
Ethereum è ancora la piattaforma scelta per molti progetti di blockchain, ma sta emergendo un numero crescente di alternative più rapide ed efficienti. Eos, Neo, Cardano e Icon offrono tutte velocità di transazione più rapide e una tecnologia di convalida dei blocchi più efficiente rispetto all’attuale rete Ethereum, affetta dal problema della scalabilità. Ethereum non può offrire tassi di transazione ad altissima velocità sulla blockchain esistente e rallenta sotto un carico pesante, riporta Asia Times.
Un primo esempio di questo fatto è stato registrato quando è uscito il primo gioco blockchain, CryptoKitties, a dicembre 2017. Il gioco consente ai giocatori di comprare, vendere e allevare gatti virtuali in rete, per complicare le cose, da allora sono stati rilasciati più giochi e dApp su Ethereum, il che significa che la piattaforma è una vittima del proprio successo. Ci sono piani per risolvere i problemi di scalabilità di Ethereum e uno di questi è lo sharding, tecnologia che dividerà i dati su molti server per frammentare il suo libro mastro digitale. I tempi di transazione saranno ridotti in quanto solo il “frammento” pertinente trasmetterà i dati, non l’intera blockchain. Questa nuova soluzione si aggiunge alle altre scalari come Plasma e Casper, tesi a ridare velocità a Ethereum.
Tommaso dal Passo