BITCOIN. Prima caduta da dicembre

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La prima moneta digitale decentralizzata ha perso, il 17 gennaio, quasi la metà del suo valore più alto, raggiunto a dicembre.

Il bitcoin è sceso di oltre il sette per cento sulla borsa Bitstamp, che ha sede in Lussemburgo. Ancora oggi la cripto moneta costa quasi dieci volte in più rispetto a quanto valeva un anno fa. Il crollo in borse del Bitcoin avviene nel momento in cui la Cina ha reso noto di voler ulteriormente il trading di valuta virtuale, e allo stesso tempo, la Corea del Sud sta cercando di vietare completamente il commercio di criptovaluta.

Al suo picco nel mese di dicembre, il Bitcoin ha raggiunto il valore di 20.000 dollari negli scambi.

Il 5 gennaio, è stato pubblicato un tweet che riporta un avviso emesso da parte della China Internet Financial Risk Special Rectification Work Leadership Team Office, l’ente cinese di regolamentazione del rischio finanziario online. L’ordine richiede che i governi locali costringano gradualmente i minatori di Bitcoin ad abbandonare il business. Le misure che le autorità locali sono incaricate di adottare comprendono il controllo dell’alimentazione elettrica alle “miniere” di Bitcoin, nonché le leggi in materia di fiscalità, uso del territorio e protezione dell’ambiente.

L’impennata del valore del Bitcoin nel 2017, pari a circa il 1.500 per cento, ha alimentato la domanda di criptovalute in Corea del Sud, dove, secondo gli ultimi sondaggi, un cittadino su dieci ha investito in questo tipo di attività, suscitando timori che ciò possa innescare il loro utilizzo per attività criminali. Il governo sudcoreano, inoltre, sta cercando di inasprire la regolamentazione delle correnti criptovalute e, a settembre 2017, ha vietato le offerte iniziali di monete per tutte le valute cripto, per impedire la formazione di una bolla speculativa.

Le criptovalute sono diventate una forma popolare di pagamento in Giappone e Corea del Sud, e anche un modo per depositare i risparmi, visti i bassi rendimenti di altre attività di investimento.

Luigi Medici