Il territorio della centrale nucleare bielorussa diventerà una piattaforma per esercitazioni speciali dei soccorritori dei paesi CSTO almeno nel mese di settembre. Il 23 agosto, il distretto di Ostrovets ha ospitato eventi relativi ai preparativi per le esercitazioni volte a garantire la sicurezza nucleare e radioattiva della popolazione nell’ambito dell’esercitazione speciale delle unità di soccorso dei paesi CSTO “Rock – 2023”.
Dal 1 al 6 settembre sul territorio bielorusso si terrà infatti un’esercitazione speciale delle unità di soccorso dei paesi CSTO chiamata “Rock – 2023”. Questo evento è progettato per aumentare la coerenza delle azioni congiunte in risposta alle emergenze complesse. Alle esercitazioni prenderanno parte team provenienti da Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Russia e Tagikistan. Sul territorio del BelNPP nel distretto di Ostrovets, il 4 settembre, l’esercitazione prevede la risoluzione di problemi relativi alla bonifica successiva ad un incidente o evento funesto presso l’impianto.
In settimana però le tensioni al confine bielorusso sono salite anche a causa delle raccomandazioni delle ambasciate straniere. Il 22 agosto il Dipartimento di Stato USA ha invitato i cittadini statunitensi a lasciare immediatamente il territorio della Bielorussia, una dichiarazione in tal senso è stata pubblicata dalla missione diplomatica americana a Minsk. Ciò è dovuto alla chiusura di diversi posti di blocco al confine tra Bielorussia e Lituania. Si consiglia ai cittadini americani di lasciare la Bielorussia attraverso valichi di frontiera aperti al confine con Lituania e Lettonia o di utilizzare un aereo. Allo stesso tempo, l’ambasciata americana “non consente l’ingresso in Polonia via terra dalla Bielorussia”, inoltre non è consigliabile recarsi in Russia o nel territorio dell’Ucraina.
Il timore è che in un prossimo futuro Polonia, Lituania e Lettonia chiuderanno completamente il confine con la Bielorussia.
Sul fronte relazioni intestatali la Bielorussia stringe con la Cina. Il parco industriale bielorusso-cinese “Great Stone” ha registrato 17 nuovi residenti nella prima metà del 2023, ora il loro numero totale ha raggiunto 113, secondo il ministero dell’Economia della Bielorussia.
«Nel periodo gennaio-giugno, nel parco industriale sono stati registrati 17 nuovi residenti provenienti dai paesi dell’UEE, dalla Cina e dall’India con un investimento dichiarato di oltre 37 milioni di dollari. Nuovi progetti di investimento vengono implementati nei settori della logistica, del commercio elettronico, della medicina, della biotecnologia, strumentazione e lavoro di ricerca e sviluppo», si legge nel messaggio del Ministero dell’Economia della Bielorussia.
Anche in Bielorussia sale la tensione, il Ministero della Difesa bielorusso ha detto che l’aumento della presenza dell’esercito polacco è una violazione del Trattato CFE.
«La Polonia viola le disposizioni della legge sul numero del personale delle forze armate, firmata ai sensi del Trattato sulle forze armate convenzionali in Europa, e ciò porta alla distruzione definitiva dell’attuale architettura di sicurezza internazionale», ha affermato il capo della divisione Valery Revenko. del Dipartimento per la Cooperazione Militare Internazionale del Ministero della Difesa della Repubblica di Bielorussia.
Secondo l’Atto finale la forza dell’esercito polacco non può superare i 234.000 effettivi. Allo stesso tempo, l’OSCE, la NATO e l’UE, che sostengono attivamente l’attuazione degli obblighi internazionali nel quadro dei meccanismi esistenti di controllo degli armamenti, rimangono in silenzio.
Anna Lotti