Ancora morti a Bengasi

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LIBIA – Bengasi 03/10/2014. Una serie di attentati suicidi in Libia ha lasciato almeno 40 soldati morti, durare gli scontri per il controllo della base aerea.

Secondo Al Jazeera, quattro attacchi suicidi separati sono avvenuti nei pressi della base aerea di Benina il 2 ottobre uccidendo almeno 40 soldati fedeli all’ex generale Khalifa Haftar e ferendone decine di altri. La base ospita armi pesanti il cui possesso è cruciale nel controllare Bengasi. Il Consiglio rivoluzionario della Shura di Bengasi ha detto di aver effettuato l’attacco assieme a Libya Shield e Ansar al-Sharia. A Tobruk, sede del nuovo parlamento, nel frattempo, camion con cannoni anti-aerei, truppe e blocchi stradali in cemento proteggono l’hotel a cinque stelle suo ultimo bastione riporta Al Arabiya. Rifugiatosi nella località balneare di Dar al-Salam e facendo apparire che tutto sia normale, la Camera dei Rappresentanti discute leggi e pianifica il futuro della città in cui si sono rifugiati a settembre dopo aver perso il controllo di Tripoli e di gran parte del paese. Nella capitale, siede, infatti, un parlamento rivale, non riconosciuto e composto dai membri del Cng il cui mandato è scaduto. Questa assemblea sta prendendo decisioni, crea un governo e reclama il governo del paese.