ALGERIA – Algeri. 02/05/14. Lo Jihadista algerino, Mokhtar Belmokhtar, cha ha combattuto per mesi nel nord del Mali nel 2012, ha ribadito la sua lealtà al leader di Al Qaeda, Ayman al – Zawahiri, in un comunicato pubblicato il 30 aprile sui siti web islamisti.
«Noi affermiamo la nostra fiducia e l’impegno per l’approccio e la direzione del nostro emiro, lo sceicco Ayman al – Zawahiri ( … ), perché siamo convinti della correttezza del suo approccio», ha detto l’ex capo della al- Qaeda nel Maghreb islamico (Aqim), che ha creato un proprio movimento, “Les Signataires par le sang “, come riporta il sito jeuneafrique.com.
A metà aprile, al- Zawahiri aveva negato in un’intervista audio che il suo gruppo avesse cambiato ideologia, accusa rivolta al gruppo jihadista dalla Siria, ovvero lo Stato Islamico in Iraq e il Levante (Isis), e aveva chiesto l’unità contro il regime siriano di Bashar al- Assad.
La disputa con Isil è scoppiata lo scorso anno, quando Zawahiri ha ordinato al gruppo di limitare le proprie attività in Iraq, accusando di violenza contro i civili e ribelli rivali.
Il leader di Al Qaeda ha poi detto che l’unico gruppo membro di al Qaeda in Siria il Fronte al-Nusra, disconoscendo Isis (Vedi AGC: Al Zawahiri richiama all’unità; Aqap: civili Usa obiettivo valido; La realtà tra dolore e speranza).
Secondo fonti della sicurezza a metà aprile, Belmokhtar si è ritirato in Libia (vedi AGC: Belmokhtar è vivo in Libia?), dove ora intende monitorare il Sahel. Dato per morto, “ucciso” dall’esercito ciadiano in Mali 2 Marzo 2013, notizia smentita da Al-Qaeda, Belmokhtar veterano dell’Afghanistan contro le truppe sovietiche, va così ad ingrossare le fila degli islamisti algerini prima di diventare un leader di Aqim. Nel 2012, ha provocato una spaccatura all’interno Aqim e ha creato “Les Signataires par le sang”, gruppo con cui ha condotto a In Amenas Tiguentourine, Algeria, un sanguinoso attacco, nel gennaio 2013, a una stazione petrolifera, in cui aveva preso in ostaggio 38 operai di cui 29 furono uccisi (vedi AGC: Algeria: jihadisti in movimento dal web). Belmokhtar è ricercato da diversi paesi e sulla sua testa c’è una taglia da cinque milioni di dollari dagli Stati Uniti.