Anche Tintin ha pianto

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IRAN – Teheran 24/03/2016. I social media sono stati lo strumento più usato per dimostrare solidarietà al Belgio e al suo popolo colpito dagli attacchi dello Stato Islamico il 22 marzo.

Nella sfera delle condoglianze sono stati presenti anche gli iraniani. L’immagine più usata nei social iraniani è stata quella di Tintin, riporta Trend. Il popolare personaggio dei fumetti belga campeggia in molti post twitter che hanno fatto il giro della rete. Tintin è stato il simbolo della solidarietà per gli attacchi a Bruxelles.
I libri di Tintin sono stati tradotti in oltre 70 lingue, dal cinese armeno, dall’inglese allo spagnolo.
Anche in Iran, paese in cui la sfera sola è pesantemente monitorata dal governo, un gruppo di utenti facebook ha cambiato l’immagine del profilo utilizzando la bandiera del Belgio per esprimere solidarietà; non sono anche qui mancate le critiche alle forze di sicurezza per non avere saputo prevedere gli attacchi. Immancabili poi le accuse rivolte a Stati Uniti, Arabia Saudita e diversi stati europei per aver adottato politiche sbagliate nella lotta contro il terrorismo in Medio Oriente.
Altro consistente gruppo di utenti social iraniani ha evidenziato le recenti osservazioni fatte da Erdogan su possibili attacchi terroristici in Europa :«Non vi è alcun motivo per cui la bomba che è esplosa oggi ad Ankara non possa esplodere a Bruxelles, o in qualsiasi altra città europea», aveva detto Erdogan il 18 marzo, accusando diversi paesi europei di sostenere gruppi terroristici. Lo Stato Islamico ha rivendicato la paternità degli attacchi belgi e ha annunciato che ne sarebbero seguiti altri.