ISIS conquista la seconda base a Raqqa

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SIRIA – Raqqa. 07/08/14. Gli attivisti hanno detto che lo stato islamico fondamentalista ha preso il controllo di una delle ultime basi militari rimaste sotto il controllo del governo siriano nella provincia di Raqqa, nel nord della Siria.

La presa, secondo la testata midlle east, è avvenuto durante la notte e con scontri con le truppe di stanza nella regione, oggi si rigistrano decine di morti tra i soldati.
Fonte: Osservatorio siriano per i diritti umani secondo cui i sostenitori dello stato islamico che i combattenti hanno imposto il pieno controllo della base e sulla 93esima Brigata. Secondo l’Osservatorio sono tate uccise 40 persone in diversi attacchi suicidi con autobomba lanciati dai combattenti dello Stato Islamico in diversi scontri. La Siria a quanto si apprende dalla testata è di importanza strategica per ISIS perché garantirebbe facili guadagni che avrebbe a quel punto due paesi sotto un unico stato e da lato ha i pozzi petroliferi e dall’altro ha le raffinerie. La base conquistata a Raqqa ora è una roccaforte dello stato islamico, che ha già conquistato la capitale della provincia ed ha espulso i combattenti di altri gruppi di opposizione all’inizio di quest’anno. ISIS due settimane fa, ha ucciso 50 soldati nella periferia di della città di Raqqa. Secondo l’Osservatorio siriano lo Stato islamico ha ucciso 270 persone tra soldati, guardie e lavoratori, quando ha preso il controllo della piattaforma del gas in Siria centrale. Sui social ci sono foto di sostenitori dello stato islamico che mostrano carri armati e armamenti pesanti come “bottino” all’attacco alla base. Non è stato possibile verificare le immagini. L’attacco dello stato islamico amplia le fette di territorio nel nord dell’Iraq e ha preso il controllo delle città e rafforzato la sua presenza vicino alla regione curda. I funzionari libanesi dicono che i combattenti dello Stato Islamico attivi nella città di confine di Arsal ma che in questa cittadina vi sarebbero evoluzioni in favore dei libanesi. L’Osservatorio siriano ha stimato che lo stato islamico controlla circa il 35 per cento del territorio siriano, anche se la maggior parte di questa zona è nel deserto. Allo stesso tempo, il governo ha rafforzato il suo controllo sulla maggior parte delle aree più dense nel centro del paese, tra cui un corridoio che si estende dalla capitale Damasco, alla costa sul Mar Mediterraneo, ad ovest della Siria.