BALCANI. L’economia della Slovenia è stabile e orientata allo sviluppo

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Diamo spazio ad un monitoraggio su un’area molto vicina all’Italia e nostra dirimpettaia: l’area balcanica. Leggendo le testate dei diversi stati e i social media ad esse collegate, cercheremo di cogliere notizie trend e curiosità dell’altra parte dell’Adriatico. Suddividiamo in tre grandi aree le diverse notizie: Interni, Esteri, Economia.

Interni

SLOVENIA
A Lubiana la Commissione parlamentare Finanziaria si è riunita sabato scorso per discutere le modifiche da effettuare alla legge di bilancio slovena per il 2019.
Secondo il ministro delle Finanze, Andrej Bertoncelj, la situazione economica slovena sarebbe già stabile e orientata allo sviluppo rivolgendosi a tutte le generazioni di cittadini.
Il ministro ha sottolineato la riduzione del debito pubblico e ha affermato che lo stato delle finanze pubbliche sta migliorando, il che è significativamente influenzato dalla crescita economica. La proposta di revisione propone una base per le misure strutturali che attendono la Slovenia, ha affermato Bertoncelj. Tra le priorità ha elencato la salute, la scienza, le infrastrutture e l’attuazione dell’assorbimento dei fondi europei.

CROAZIA
Durante una conferenza stampa il primo Ministro Andrej Plenkovic ha annunciato emendamenti al Codice di Procedura Penale. Il Premier ha affermato la necessità, come società, di prevenire la violenza e fare in modo che i perpetratori siano severamente sanzionati.
In altre notizie, il presidente del Partito Social Democratico della Croazia, Davor Bernardic e il sindaco di Zagabria, Milan Bandic, hanno parlato delle responsabilità del ministro per la Demografia, la famiglia, la gioventù e le politiche sociali, Nada Murganić riguardo un caso di violenza famigliare a Pag (un padre ha buttato i suoi quattro figli dal balcone).
Bernardic ha trasformato così un fatto di cronaca in un caso politico, affermando che il Ministro dovrebbe dimettersi anche a causa di diverse gaffe fatte in passato da Murganić.

BOSNIA ed ERZEGOVINA
Secondo gli annunci dei leader dei principali partiti della BiH, Bakir Izetbegovic (SDA), Milorad Dodik (SNSD) e Dragan Covic (HDZ), a marzo, il governo dovrebbe essere completato sia a livello federale che statale. Giorni fa, il processo di costituzione del potere legislativo in Bosnia-Erzegovina è stato completato assegnando il mandato ai delegati nella Camera dei Popoli.

MACEDONIA
Il primo Ministro della Macedonia del Nord e il leader dell’Unione socialdemocratica di Macedonia (SDSM), Zoran Zaev, ha tenuto un incontro con i suoi partner della coalizione e l’Unione democratica per l’integrazione (DUI), dopo di che ha annunciato che Stevo Pendarovski è il candidato della maggioranza alle elezioni presidenziali.

Esteri

SLOVENIA
Il Presidente Borut Pahor ha concluso la sua visita ufficiale di tre giorni nel Regno Unito, durante la quale ha incontrato il sindaco di Londra, Peter Estlin, il presidente della Borsa di Londra, Donald Brydon e visitato il distretto finanziario della capitale britannica. Gli interlocutori durante tali incontri hanno scambiato opinioni sulle aspettative dei mercati finanziari e dell’economia in merito agli attuali sviluppi in Europa e nel mondo. In particolare Pahor ha visitato la banca d’investimenti Goldman Sachs, dove ha ascoltato la visione del settore finanziario globale sui cambiamenti previsti in Europa.

BOSNIA ed ERZEGOVINA
Il Capo della Presidenza della BiH Milorad Dodik ha annunciato che lunedì 4 marzo si recherà a Bruxelles presso le istituzioni dell’Unione europea per rispondere alle ulteriori domande sottoposte nel questionario della Commissione europea nell’ambito dell’iter per l’entrata del paese nell’UE. 

SERBIA – KOSOVO
Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha dichiarato che le autorità di Pristina starebbero accusando Milan Radoicic, politico del kosovaro filo serbo, di voler indebolire la difesa serba del Kosovo settentrionale. Pristina, secondo il presidente, starebbe aspettando il momento giusto per attaccare il Kosovo settentrionale. Il primo Ministro Kosovaro ha risposto alle accuse del presidente serbo Vucic ribadendo che il governo non ha la minima intenzione di attaccare il nord ma mettendo in chiaro che, in caso attacchi dalla parte serba, i kosovari si farebbero trovare pronti. 

KOSOVO
Il primo Ministro del Kosovo Ramush Haradinaj si è detto rammaricato dal fatto che il Kosovo non abbia un degno ambasciatore negli Stati Uniti. Il Premier ha infatti dichiarato che l’ambasciatore Vlora Çitaku non rappresenta lo stato del Kosovo negli Stati Uniti, ma gli interessi personali del presidente Hashim Thaci. 

KOSOVO-ALBANIA
Il presidente Ilir Meta ha incontrato oggi il primo ministro kosovaro Ramush Hradinaj nella città di Lezha. Meta ha affermato che l’unione di energie positive aiuta i processi di integrazione del Kosovo e dell’Albania nell’interesse della prospettiva eurasiatica.

ALBANIA
Il ministro della Giustizia austriaco, Josef Moser, nell’ambito di un incontro a Vienna con il suo omologo albanese, Etilda Gjonaj, ha elogiato i progressi compiuti dall’Albania nella riforma del sistema giudiziario. Moser ha affermato che la riforma del sistema giudiziario sta creando le premesse affinché l’Albania diventerà presto un membro a pieno titolo dell’Unione europea. Il Ministro ha aggiunto che gli stessi Stati membri dovrebbero promuovere i risultati delle riforme intraprese dall’Albania.

Economia

KOSOVO
Il leader del gruppo parlamentare LDK, Avdullah Hoti, ha dichiarato che a causa della mancata attuazione dell’ASA, Accordo di Stabilizzazione e Associazione siglato con l’Unione Europea nel 2017, il Kosovo ha già perso 11 milioni di euro in fonti europei e quest’anno rischia di perderne altri 14 milioni.

Redazione