BAHREIN. Manama acquisisce capacità belliche C4ISR

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L’acquisizione e il dispiegamento di capacità C4isr (Command, Control, Communications, Computers, Intelligence, Surveillance, and Reconnaissance) nel Mena sta crescendo rapidamente mentre i governi cercano di collegare tutti i domini in cui operano: aria, terra, mare, spazio e cyberspazio.

Il Bahrain ha da poco raggiunto questa capacità. Il nuovo sistema darà alle forze di difesa del Bahrein un «quadro integrato del teatro delle operazioni a beneficio dei centri di comando», riporta BreakingDefence. Il sistema che il Bahrein sta acquisendo è compatibile con le piattaforme di gestione degli alleati delle forze armate del Gcc e delle forze americane e britanniche di stanza nella regione, fatto che permetterà alle forze congiunte di eseguire missioni difensive e offensive, così come missioni periodiche di protezione nelle acque e sopra il Golfo.

Inoltre, l’accordo rafforza la capacità del Paese di combattere le minacce simmetriche e asimmetriche dell’Iran, in particolare delle Guardie Rivoluzionarie, data la varietà di missili, droni e navi senza equipaggio dell’Iran, che rappresentano tutte minacce dirette contro navi, impianti petroliferi, aeroporti e infrastrutture correlate.

Tutte le forze di difesa del Bahrein avranno un sistema aggiornato che darà ai comandanti militari la possibilità di pianificare missioni tattiche e monitorare le operazioni in tempo reale con un quadro operativo comune. L’accordo rappresenta anche un salto di qualità per i sistemi di comunicazione del Bahrein nel loro complesso, compreso un livello avanzato di gestione di comando e controllo, elaborazione dei dati e scambio di informazioni attraverso la comunicazione ad alta velocità e lo scambio di dati.

Nell’area, l’Egitto, ad esempio, ha una significativa base di ricerca e produzione che consente la produzione locale di parti e componenti di sistemi di comando e controllo in collaborazione con aziende straniere. Ha anche istituito l’Agenzia Spaziale Egiziana, la prima nel mondo arabo, che permette al Cairo di sviluppare e costruire satelliti che svolgono un ruolo vitale nelle missioni C4I.

Per finire, le Forze Armate egiziane hanno sviluppato i Centri di Comando per l’integrazione e la sorveglianza radar e per i missili terra-aria. Tuttavia, senza un adeguato organo di governance che esamini l’intero spettro delle capacità e dei requisiti C4isr nella regione, si può fare ancora ben poco.

Tommaso Dal Passo