Bahrain: vietati i libri di Hezbollah, incitano all’odio

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BAHRAIN – Manama. 15/09/13. Vietata la vendita in Bahrain di libri su o di su Hezbollah perché diffondono l’odio. Il Ministero degli Affari Informazioni del Bahrain ha ispezionato alcuni testi appartenenti a case editrici che partecipano al- Ayyam Fiera del Libro e ha scoperto una grande quantità di libri legati al gruppo militante Hezbollah, sostenuto dall’Iran. Fonte yalibnan.com

 

In una dichiarazione di oggi, il ministero ha descritto i libri proibiti a rappresentare una “minaccia diretta ” per la sicurezza del Bahrain e della stabilità, perché essi sostengono il settarismo, l’odio e l’estremismo religioso.

«Il tentativo di garantire l’ingresso di questi libri proibiti è una flagrante violazione e spregio della volontà e la sovranità del Bahrein», ha scritto in una nota il ministero, aggiungendo che i libri proibiti promuovono “veleni settari e ideologie” intese a destabilizzare l’unità della società Bahrain.

Il ministero ha difeso il provvedimento come derivante dalla propria responsabilità nazionale per proteggere la società Bahrain da qualsiasi tentativo di distruggere la sua sovranità, la sicurezza e la stabilità. Il ministero ha detto che la libertà di opinione e di espressione è garantita per tutti purché  non vadano a ledere la sovranità e la sicurezza degli altri, sottolineando che le autorità IAA avevano consentito l’ingresso di migliaia di libri e di misure semplificate per case editrici atte a garantire il loro successo culturale in Bahrain.

Il Ministero degli Affari Informazioni hanno esortato tutti i partiti nazionali ad assumere il loro ruolo e prendere le loro precauzioni per contrastare i radicali e gli estremisti che minano la sicurezza e la stabilità del Bahrain e di conseguenza minano la società attraverso la produzione di libri di alcune case editrici e pubblicazioni . Il Consiglio di cooperazione del Golfo paesi del GCC ha deciso il 10 giugno di imporre sanzioni a Hezbollah, di delimitare i permessi di soggiorno e le sue attività finanziarie e di business in rappresaglia per l’intervento armato del gruppo in Siria. Il consiglio comprende Bahrain, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. Il Bahrein era già nella lista nera Hezbollah “per la sua ingerenza negli affari interni del paese”.  Nel 2011 in Bahrein vi sono stati numerosi conflitti interni al Paese tra i seguaci di Hezbollah e il governo.