
Il gigante cinese dei motori di ricerca Baidu Inc ha presentato il suo nuovo veicolo autonomo, con volante staccabile, con l’intenzione di utilizzarlo per il suo servizio di robotaxi in Cina il prossimo anno. Il costo per unità scenderà a 250.000 yuan per il nuovo modello, rispetto ai 480.000 yuan della generazione precedente, ha dichiarato Baidu in un comunicato.
Il nuovo veicolo avrà capacità autonome di livello 4 che non richiedono l’intervento umano, con 8 lidar e 12 telecamere a fianco dell’auto. I lidar sono sistemi di rilevamento, simili ai radar, che utilizzano luce laser pulsata anziché onde radio. L’azienda non ha rivelato il produttore del nuovo modello, riporta Reuters.
L’amministratore delegato di Tesla, Elon Musk, aveva dichiarato in aprile, durante una conferenza con gli investitori, che l’azienda intendeva avviare la produzione di massa del suo robotaxi senza volante o pedali nel 2024 e aveva previsto che un viaggio in robotaxi sarebbe costato meno di un biglietto dell’autobus. Anche Waymo di Alphabet Inc. ha presentato un robotaxi senza volante l’anno scorso, affermando di voler lanciare i suoi “veicoli completamente autonomi” negli Stati Uniti nei prossimi anni. Tuttavia, le case automobilistiche e le aziende tecnologiche di tutto il mondo stanno ancora aspettando l’autorizzazione delle autorità di regolamentazione per utilizzare simili veicoli nel mondo reale.
Una volta ottenuta l’approvazione delle autorità cinesi, il veicolo circolerà senza volante; la capacità di guida del nuovo AV di Baidu può eguagliare quella di un abile guidatore umano con oltre 20 anni di esperienza. Baidu, che ha lanciato la sua unità di guida autonoma Apollo nel 2017, è tra le aziende cinesi che si stanno impegnando per rendere l’uso mainstream dei veicoli autonomi una realtà.
Tra i suoi rivali in questo settore ci sono Pony.ai, sostenuta da Toyota Motor e WeRide, che ha ricevuto investimenti da Nissan Motor e Guangzhou Automobile Group.
Apollo Go, il servizio di robotaxi di Baidu, ha effettuato oltre 1 milione di corse in 10 città cinesi dal suo lancio nel 2020 e ad aprile Baidu ha dichiarato di aver ricevuto l’autorizzazione a impiegare robotaxi senza umani al posto di guida sulle strade di Pechino.
Maddalena Ingrao