Gli austriaci non vogliono il segreto bancario

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AUSTRIA – Vienna 20/4/13. Gli austriaci non sono d’accordo con il loro governo sulla necessità di mantenere il segreto bancario nel Paese, secondo i sondaggi Gallup, pubblicati il 19 aprile.

 Il sondaggio Gallup per il quotidiano Oesterreich ha mostrato che solo il 18 per cento degli austriaci vorrebbe mantenere un rigoroso mantenimento del segreto bancario.

Complessivamente il 31 per cento dei partecipanti, vorrebbe eliminarlo completamente, il 44 per cento ha sostenuto la soluzione di compromesso del cancelliere Werner Faymann di uno scambio automatico dei dati bancari per i titolari di conti esteri, ma non per i depositanti austriaci.

Un sondaggio simile per il settimanale Profil, che sarà pubblicato il 22 aprile, ha trovato che il 71 per cento degli austriaci favorirebbe lo scambio automatico dei dati per gli stranieri, con appena il 14 per cento che non vuole nessun cambiamento alla politica attuale.

L’Austria è finita nel mirino per essere l’ultimo paese dell’Unione europea a mantenere il segreto bancario totale, dopo che il Lussemburgo si è dichiarato disposto ad alleggerire il proprio.

Il ministro delle Finanze, il conservatore Maria Fekter, insiste che l’Austria non introdurrà lo scambio automatico dei dati, descrivendolo come «una grande intrusione nella privacy» e punta il dito invece contro «i paradisi fiscali reali», citando una serie di territori britannici come le Channel Islands, Gibilterra o le Isole Cayman.

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