AUSTRALIA. Pechino e Canberra insieme contro il protezionismo USA e UE

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Cina e Australia hanno deciso di migliorare la cooperazione economica e diversificare gli scambi nonostante i timori creati dall’approccio protezionistico degli Usa e dell’Unione europea.

In un incontro con il ministro degli Esteri Wang Yi il 7 febbraio, a Canberra, il primo ministro Malcolm Turnbull ha assicurato Wang che l’Australia farà sforzi congiunti con la Cina per opporsi risolutamente al protezionismo.

Wang ha notato che l’Australia è un membro importante del gruppo di paesi amici e in comune tra Usa e Cina e che l’Australia può continuare ad essere un alleato degli Stati Uniti, e anche essere un partner strategico globale della Cina.

In precedenza, Wang aveva detto, riporta China Daily, che lui e il suo omologo australiano, Julie Bishop (nella foto), avevano accettato di aumentare il libero scambio e rendere il commercio bilaterale più diversificato e sostenibile rispetto all’attuale forte dipendenza dai minerali.

Citando i vantaggi dell’accordo di libero scambio Cina-Australia, firmato un anno fa, Wang ha promesso di prendere una “posizione ferma” contro il protezionismo: «In un momento in cui ci troviamo di fronte ad una situazione internazionale che è piena di incertezze, siamo d’accordo per inviare il messaggio chiaro che è importante impegnarsi con decisione per un’economia mondiale aperta».

Wang ha aggiunto che è anche importante orientare la globalizzazione economica verso una maggiore inclusività e con i più ampi benefici condivisi in modo sostenibile.

Bishop ha detto che l’Australia si impegna a garantire che l’accordo di libero scambio con la Cina continui a crescere. Ha aggiunto che i due paesi prevedono di cooperare di più su turismo, infrastrutture regionali, innovazione e energia: «L’Australia rassicura la Cina che siamo un partner affidabile e che continueremo a considerare come una delle nostre maggiori priorità un commercio e rapporti economici forti».

In precedenza, il premier cinese Li Keqiang e quello australiano Malcom Turnbull avevano salutato il China-Australia Year of Tourism 2017, lanciato ufficialmente a Sydney.

Maddalena Ingroia