Arrestato l’accusatore della Roussef

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di Tommaso dal Passo  BRASILE – Brasilia 21/10/2016. Il presidente della Camera bassa del Brasile, Eduardo Cunha, che di fatto ha permesso la procedura di impeachment e la rimozione del presidente Dilma Rousseff, è stato arrestato il 19 ottobre per corruzione. Secondo quanto riporta Efe, poche settimane dopo la sua espulsione dal Congresso, Cunha è stato arrestato presso la sua casa di Brasilia, perché implicato nello scandalo Petrobras.
Cunha è membro del Pmdb, lo stesso partito di Michel Temer, attuale presidente in carica dalla rimozione della Rousseff.

Come presidente della Camera bassa, Cunha accettò l’esame delle proposta di mettere sotto accusa Rousseff per presunte irregolarità di bilancio, una decisione di cui si vantava quando si dimise da presidente a luglio.
Cunha, però, assieme a più della metà dei suoi colleghi del Congresso, era sotto inchiesta nel momento in cui ha autorizzato la mesa in stato di accusa di Rousseff, mai accusata di irregolarità finanziarie personali.

Il politico deve difendersi da una accusa di corruzione di 5 milioni di dollari in tangenti provenienti da società implicate nel caso Petrobras. Le autorità hanno infatti aperto tre indagini separate sulla condotta di Cunha dopo che il governo svizzero ha confermato che il politico aveva depositato milioni di dollari in conti bancari presso banche svizzere.