Hong Kong e l’Arabia Saudita stanno esplorando la creazione di un exchange-traded fund (ETF) che replichi gli indici di Hong Kong, ha dichiarato il 9 maggio il vice segretario finanziario di Hong Kong, Michael Wong.
“Il governo di Hong Kong sta attualmente collaborando con diverse istituzioni finanziarie per sviluppare l’ETF”, ha affermato Wong, ripreso da Reuters. La dichiarazione è stata rilasciata a margine di un evento organizzato congiuntamente dal Saudi Tadawul Group, proprietario della Saudi Exchange, e da Hong Kong Exchanges and Clearing Ltd.
Wong ha inoltre riaffermato l’impegno di Hong Kong nella sua partnership con l’Arabia Saudita nella dichiarazione, sottolineando che Cathay Pacific Airways dovrebbe rilanciare i voli passeggeri diretti tra Hong Kong e Riyadh.
Si prevede che i voli riprenderanno nel quarto trimestre di quest’anno, riducendo in futuro il tempo di volo a sei ore, si legge nella nota.
Wong ha anche fatto riferimento ai recenti negoziati con il governo saudita e al reciproco accesso al mercato con la terraferma, affermando che renderanno più facile per le aziende saudite l’accesso al capitale cinese.
“L’amicizia e la partnership tra Hong Kong e l’Arabia Saudita andranno molto lontano e resisteranno alla prova del tempo”, ha affermato Wong nella dichiarazione.
Negli ultimi anni Hong Kong si è rivolta al Medio Oriente, compresa l’Arabia Saudita, alla ricerca di legami più stretti e opportunità di investimento, in un contesto di continua tensione tra Cina e paesi occidentali.
L’anno scorso, un nuovo fondo quotato in borsa che replicava le azioni saudite è stato quotato a Hong Kong, diventando il primo prodotto del suo genere in Asia.
Nel 2022, durante la visita del ministro degli Esteri Wang Yi a Riyadh, Pechino disse di sostenere “fermamente gli sforzi dell’Arabia Saudita per esplorare e trovare un percorso di sviluppo che si adatti alle sue condizioni (…) Cina è pronta a integrare meglio le strategie di sviluppo tra i due paesi per aiutare l’Arabia Saudita a raggiungere gli obiettivi della Vision 2030”. Yi espresse anche il forte sostegno della Cina all’Arabia Saudita per giocare un ruolo maggiore nella regione.
Luigi Medici