ARABIA SAUDITA. Bilancio dello stato sempre più diversificato

70

L’Arabia Saudita ha registrato un deficit di bilancio per il terzo trimestre consecutivo. Nel secondo trimestre del 2023, il deficit di bilancio del regno ammontava a 5,3 miliardi di riyal (1,43 miliardi di dollari). Questo è il terzo trimestre consecutivo con un deficit causato da un calo delle entrate petrolifere. Il deficit ha raggiunto il livello più grave nel quarto trimestre del 2022 (oltre 12 miliardi di dollari). Ora il suo livello sta diminuendo a causa della crescita dei ricavi non petroliferi – del 13% su base annua.

Nonostante il calo degli introiti da mancata estrazione e vendita, l’Arabia Saudita porta avanti i suoi progetti economici, il principe Mohamed bin Salman non ha mai nascosto di voler differenziare gli introiti del Regno, e in questi piani rientra anche la candidatura di “Riyadh Expo 2030” che ha presentato alla stampa il 4 di agosto.

Il Regno dell’Arabia Saudita ha presentato la sua offerta per Riyadh Expo 2030 davanti al Bureau International des Expositions di Parigi. Il ministro saudita per gli investimenti Khalid Al-Falih ha sottolineato che lo svolgimento della mostra è compatibile con l’ambiente degli investimenti in Arabia Saudita, che non ha restrizioni.

Per quanto riguarda il budget stanziato per l’evento, Al-Falih ha riferito che si tratta di 7,8 miliardi di dollari, dato che il sito dell’Expo diventerà un luogo di incontro globale per le aziende per cercare opportunità nel Regno e metterà in mostra le risorse e le capacità del Regno per fare un “laboratorio di investimento globale” l’idea è quella di entrare in diretta concorrenza con gli Emirati Arabi Uniti. .

Ibrahim bin Mohammed Al Sultan, Direttore Generale della Commissione Reale di Riyadh ha osservato che entro il 2028 tutti i preparativi per Expo 2030 saranno pronti e il Regno prevede di ricevere più di 120 milioni di visitatori.

A migliorare la reputazione saudita all’estero il settore bancario che da diversi trimestre raccoglie andamenti più che buoni. Moody’s ha cambiato l’outlook per il settore bancario dell’Arabia Saudita in “positivo” da “stable” e l’agenzia ha mantenuto un outlook stabile per i sistemi bancari di Emirati Arabi Uniti, Bahrain, Oman, Qatar e Kuwait.

Moody’s ritiene che gli alti prezzi del petrolio e il programma di riforme del regno stiano stimolando la crescita economica, la fiducia delle imprese e la spesa pubblica. L’agenzia afferma di aver aggiornato otto banche saudite ad ‘A-‘ da ‘BBB+’. Riyad Bank, Alawwal Bank SABB, Banque Saudi Fransi, Arab National Bank, Alinma Bank, Saudi Investment Bank, Bank AlJazira e Gulf International Bank sono state rivalutate.

Luigi Medici

Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW e sul nostro blog Le Spigolature di AGCNEWS: https://spigolatureagcnews.blogspot.com/