CINA – Pechino 23/11/2015. La Cina spera che tutti i paesi coinvolti nella questione del Mar Cinese Meridionale si sforzino di evitare la militarizzazione della regione.
Il ministero degli Esteri di Pechino, attraverso il suo portavoce Hong Lei citato da Xinhua, ha fatto sapere che è «infondato collegare la costruzione cinese di isole nel Mar Cinese Meridionale ad una militarizzazione. La Cina non cerca di militarizzare il Mar Cinese Meridionale» ha detto Hong che ha ribadito la politica cinese è improntata alla difesa e che la Cina si oppone a qualsiasi operazione militare che mini la sicurezza regionale, la stabilità e la fiducia reciproca. Tutti i paesi interessati dovrebbero compiere sforzi congiunti per mantenere la sicurezza e la stabilità in questa regione. La dichiarazione finale del meeting Apec mostra la volontà politica di tutti i paesi presenti a rafforzare la cooperazione regionale e ad affrontare insieme le future sfide. La dichiarazione riafferma la volontà di lavorare insieme per mantenere pace, sicurezza e stabilità, nel Mar Cinese Meridionale attuando pienamente la Dichiarazione sulla condotta delle parti nel Mar Cinese Meridionale (Doc) e portando avanti i negoziati sul Codice di condotta (Coc) nel Mar Cinese Meridionale avviati nel 2013ì, riporta Xinhua. La Cina sostiene che le controversie nel Mar Cinese Meridionale dovrebbero essere affrontati attraverso un duplice approccio: le controversie dovrebbero essere risolte direttamente dalle parti interessate attraverso consultazioni e negoziazione, mentre Cina e Asean dovrebbero lavorare insieme per sostenere pace e stabilità regionale. «La Cina è disposta a lavorare con tutti per compiere sforzi incessanti per la pace e la stabilità del Mar Cinese Meridionale, in modo da promuovere lo sviluppo comune e la prosperità della regione», ha detto Hong.