Tblisi non addestra la FSA

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GEORGIA -Tblisi. 28/09/14. Il primo ministro georgiano, Irakli Garibashvili, ha respinto la relazione della rivista ‘Foreign Policy’ sulla possibilità di creare un centro di formazione per i ribelli siriani in territorio della Georgia. Lo ha detto il 26 settembre a New York, parlando con i giornalisti georgiani.

Il primo ministro ha detto che la partecipazione del suo paese all’operazione antiterroristica internazionale sarà limitata solo alla componente umanitaria. «Nessun centro di formazione è previsto sul nostro territorio, si tratta di informazioni errate. Invito i giornalisti ad essere più responsabile sulla diffusione di questo tipo di informazioni» ha aggiunto il PM. Garibashvili ha detto la Georgia «sarà simbolicamente rappresentata da una missione umanitaria nella coalizione anti-terrorista» e di un coinvolgimento militare in esso è fuori questione. In precedenza, la rivista ‘Foreign Policy’, citando un rappresentante dell’amministrazione Usa, ha riferito che la Georgia ha proposto di ospitare campi di addestramento per i membri dell’opposizione siriana. Il 24 settembre il ministro degli Esteri georgiano, Maia Panjikidze, ha fermamente respinto la possibilità di creare un centro di formazione per i ribelli siriani in Georgia. Panjikidze ha detto ai giornalisti il 24 settembre che la partecipazione della Georgia in operazioni anti-terrorismo in Medio Oriente sarà solo di carattere umanitario. «Ho detto molto chiaramente che la nostra partecipazione a questa operazione sarà umanitaria. Questo è esattamente ciò che io voglio sottolineare ancora una volta», ha detto Panjikidze. Il ministro ha aggiunto che è esclusa la partecipazione dei soldati georgiani «in azioni militari, o la creazione di un centro di formazione sul territorio della Georgia».