ALGERIA. Riesplodono le proteste sociali

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I medici algerini stanno scioperando per via delle retribuzioni e gli insegnanti li stanno seguendo, hanno dichiarato i rappresentanti sindacali, esercitando pressioni sul Presidente Abdelaziz Bouteflika e sul suo Primo Ministro in un momento in cui le risorse del paese sono scarse..

Dal 27 marzo,  gli studenti di medicina e i medici specialisti di diversi ospedali si sono uniti allo sciopero dei medici di famiglia che ha già indebolito l’assistenza sanitaria ad Algeri e in altre grandi città negli ultimi quattro mesi, riporta Reuters. Le proteste si svolgono in un momento di incertezza politica: Bouteflika, 81 anni, è apparso in pubblico a malapena da quando ha subito un ictus nel 2013.

Gli insegnanti hanno in programma di lanciare un nuovo sciopero il 9 aprile, ha annunciato il sindacato, alla luce della delusione che le promesse del governo dopo la protesta precedente non erano state seguite da nessuna azione concreta: «Faremo uno sciopero di due giorni alla settimana», ha dichiarato il sindacato degli insegnanti.

Alcune settimane fa Bouteflika, in carica dal 1999, ha posto fine ad uno sciopero degli insegnanti durato tre mesi che aveva fatto chiudere centinaia di scuole, promettendo di trovare una soluzione. Nel 2011, il governo ha gestito le proteste, aumentando la spesa sociale, ma questa volta, il denaro scarseggia in quanto le entrate energetiche, che costituiscono il 60 per cento del reddito dello Stato, si sono dimezzate dal 2014 a causa dei prezzi bassi. Un noto leader religioso al quale il governo ha chiesto di mediare non ha avuto successo.

Bouteflika potrebbe intervenire di nuovo, ma questo farebbe apparire debole il primo ministro Ahmed Ouyahia, aumentando la probabilità  di un rimpasto di gabinetto, riporta Reuters. Gli scioperi in corso sono in effetti la prova che il governo non ha trovato la formula per disinnescare il timer delle bombe sociali. Nel frattempo, un elenco di potenziali nuovi ministri è già stato diffuso sui social media e su un canale televisivo privato.

Lucia Giannini