L’Algeria a Blue Sea Land 2014

71

ITALIA – Roma 19/09/2014. L’Ambasciatore della  Repubblica Democratica Popolare di Algeria in Italia, Rachid Marif, ha ricevuto, nei giorni scorsi, presso la sua sede a Roma il presidente del Distretto della pesca, Giovanni Tumbiolo.

 Il rappresentante del più grande Stato del “Maghreb” (nella foto con Tumbiolo) ha espresso la volontà del suo Paese nel continuare la cooperazione, intrapresa negli anni scorsi, con il Distretto nei campi della ricerca e innovazione finalizzata alla tutela e valorizzazione del patrimonio ittico e dell’ambiente marino secondo i principi della “blue economy”.  

 L’Algeria è una delle nazioni più ricche del continente africano. Lo sviluppo economico del Paese è stato a lungo fondato sull’estrazione, la produzione e l’esportazione di prodotti minerari, grazie alle imponenti riserve di petrolio e di gas naturale; il governo algerino ha però recentemente messo in atto una politica di diversificazione dell’economia basata sul rilancio del settore primario, ed in particolare dei settori dell’agricoltura e della Pesca.

 L’agricoltura in Algeria occupa più del 20% della forza lavoro e contribuisce per circa il 10% alla formazione del prodotto interno lordo; essa è praticata essenzialmente nella fascia costiera e sugli altopiani. La produzione agricola algerina è costituita soprattutto da coltivazioni di frumento, orzo, uva, agrumi, olive e datteri; rilevante, inoltre, l’allevamento di ovini, caprini e bovini. Anche la pesca, soprattutto di sardine, alici, tonni e crostacei, è una voce non trascurabile dell’economia del Paese.  

 Pertanto l’Ambasciatore Marif ha assicurato una qualificata presenza algerina nei settori della pesca, agricoltura ed agroalimentare a “Blue Sea Land”, l’Expo dei Distretti Produttivi Italiani, del Mediterraneo, dell’Africa e Medi-Oriente Allargato, che si svolgerà dal 9 al 12 ottobre a Palermo, Gibellina, Marsala e Mazara del Vallo.