di Lucia Giannini ISRAELE – Gerusalemme 11/11/2016. La partita è in programma il 12 novembre, alle 20:45 e le autorità israeliane hanno raccomandato ai sostenitori della nazionale israeliana, di evitare di viaggiare in Albania per la partita valida per la qualificazione ai Mondiali dopo le minacce di un attacco terroristico pianificato contro lo stadio dove si giocherà la partita.
Il Mossad ha notificato all’Albania una minaccia alla sicurezza, e le autorità del paese balcanico hanno deciso di cambiare la sede della partita portandola da Scutari a Elbasan, 50 chilometri a sud della capitale Tirana, riporta Efe. La polizia albanese ha anche arrestato quattro persone sospettate di essere legate allo Stato islamico. Nonostante queste precauzioni, l’ufficio antiterrorismo israeliano ha emesso un allerta per il viaggio verso l’Albania e alzato il livello di minaccia al livello 2:«alto rischio concreto». «Negli ultimi giorni, degli individui sospettati di appartenere allo Stato islamico sono stati arrestati nei Balcani. Questi sospetti ed i loro associati avevano in programma di effettuare diversi attacchi terroristici su una serie di obiettivi nei Balcani, tra cui la partita tra Israele e Albania il 12 novembre», riporta il comunicato. L’Ufficio ha aggiunto che, nonostante gli arresti, la valutazione della situazione indica una minaccia credibile di attentati, e come tale ha esortato gli israeliani a non partecipare alla partita.
Il Ministero della Cultura e dello Sport d’Israele riporta che «il ministro Miri Regev segue da vicino le misure di sicurezza e la sicurezza dei giocatori e degli altri membri della delegazione è considerata primaria».
