L’Ue ha dato alla Tanzania 126,5 milioni di euro per la costruzione di infrastrutture stradali e per la distribuzione di acqua potabile.
Gli accordi preliminari erano stati siglati durante la visita nel Paese africano del presidente della Commissione europea, Barroso.
I fondi stanziati saranno usati per risistemare 200 km di strade e per fornire acqua potabile a 500mila persone, per incrementare strutture sanitarie che serviranno 140mila persone.
La Tanzania ha da poco scoperto di possedere grandi riserve di gas, incrementando le sue possibilità di di divenire un hub energetico regionale. Tra gli investitori europei si segnalano: Royal Dutch Shell, Total e Bg.