MAURITANIA – Nouakchott. La prima fase della posa del cavo sottomarino Ace (Africa Coast to Europe) che collega i Paesi costieri africani sul lato occidentale del continente è stato lanciata da France Telecom-Orange e dagli altri del consorzio Ace.
Il cavo fornisce l’accesso a Internet ad alta velocità e porta la capacità della connessione a livelli paragonabili a quelli delle reti internazionali. La Mauritania con dodici altri Paesi sarà coinvolta nel progetto, che corre lungo la costa dell’Africa occidentale, coprendo una distanza di quasi 12mila chilometri.
Ace fornirà il suo primo collegamento diretto tramite cavo sottomarino alla Mauritania, consentendo un accesso ottimale alla rete internazionale a banda larga. Sulla base di queste premesse si potrà ora sviluppare una gamma di servizi a banda larga innovativi, essenziali per lo sviluppo economico e sociale di questi Paesi. Il progetto consentirà anche di accrescere la capacità di ogni Paese di partecipare a grandi gruppi internazionali in Africa e migliorare significativamente l’interconnessione dei siti web africani, le loro reti globali, l’aggancio con le rete globale, consentendo lo sviluppo di servizi a valore aggiunto in materia di comunicazioni internazionali, di IT e di relazione con i clienti finali.
I cavi potranno facilitare la comunicazione e fornire anche soluzioni alternative che garantiscano la trasmissione delle comunicazioni per i paesi già serviti da cavo SAT3-WASC-SAFE in Africa, Europa e Asia. Il consorzio possiede la migliore tecnologia utilizzata nel campo dei cavi sottomarini: la Wdm, che permette l’incremento della capacità senza immersione subacquea. La capacità totale sarà pari a 5.12 Tbps con la nuova tecnologia che supporta 40 Gbps delle reti ad altissima velocità.
La costruzione del cavo rappresenta un investimento di circa 700 milioni di dollari per il consorzio, di cui circa 250 milioni sono a carico del gruppo e delle sue controllate; il sistema offrirà accesso a Internet a un prezzo basso con una velocità molto elevata.