2025: Astana abbandona il cirillico

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KAZKAHSTAN – Astana 31/01/2015. Il passaggio all’alfabeto latino in Kazakhstan non inizierà prima del 2025, ha detto il ministro della Cultura e dello Sport, Arystanbek Mukhamediuly, durante una conferenza stampa a Astana il 30 gennaio.

«Il problema è stato studiato a fondo» ha detto. «Non credo vi sia alcuna necessità di accelerare questo processo per evitare un impatto negativo sulla nostra attività». Il ministro ha ricordato che per l’elaborazione di curricula solastici e libri di testo ci vorrà molto tempo. Già nel 2011, l’allora ministro della Cultura, Mukhtar Kul-Muhammed disse che il passaggio alla scrittura latina era una questione di tempo e il presidente Nazarbayev aveva incaricato il governo di avviare i lavori preparatori per il passaggio alla scrittura latina entro il 2025. Il capo dello Stato ha detto che grazie al nuovo alfabeto, la lingua kazaka diventerà il linguaggio dell’informazione moderna: «La transizione verso l’alfabeto latino ha provocato vasta risonanza tra i nostri partner stranieri», ha detto Nazarbayev. «Alcuni lo hanno considerato come prova dei cambiamenti nelle preferenze geopolitiche del Kazakhstan. Niente di tutto questo! È una domanda interna per lo sviluppo e la modernizzazione della lingua kazaka», ha detto Nazarbayev.«Non c’è bisogno di cercare un gatto nero in una stanza buia». I dibattiti linguistici in Kazakhstan sono in corso da 20 anni e nello stesso periodo, Azerbaigian, Uzbekistan, Turkmenistan e Moldavia hanno rinunciato all’alfabeto cirillico e hanno adottato l’alfabeto latino.