Vietate le manifestazioni hazara a Kabul

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di Anna Lotti AFGHANISTAN – Kabul 27/09/2016. Il comando militare di Kabul ha vietato ogni altra manifestazione organizzata dal “#Enlightenment_Movement” a Kabul a seguito di un attentato che ha fatto più di 85 morti.

Secondo Kharma Press, il generale Gul Nabi Ahmadzai, comandante della piazza di Kabul, ha detto che la decisione di vietare altre manifestazioni del movimento è stata presa in linea con le sfide alla sicurezza della capitale. Secondo il comunicato, il governo sarà obbligato a intraprendere azioni legali contro gli organizzatori del movimento, se organizzeranno altre manifestazioni.

La dichiarazione è stata rilasciata dopo le richieste fatte dalla Missione di assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan, in cui si chiedeva al movimento, composta dal gruppo etnico hazara, di partecipare ai negoziati con il governo.

Nel frattempo, il “#Enlightenment_Movement” ha annunciato che intende comunque organizzare un’altra grande manifestazione a Kabul nei prossimi giorni.

Il Movimento si è formato dopo l’annuncio del cambiamento di un importante percorso del progetto energetico Tuta, dalla provincia di Bamyan a quella di Salang.

Lo Stato Islamico dell’Iraq e della Siria in Afghanistan ha rivendicato la responsabilità dell’ultimo attacco a Kabul che ha lasciato più di 85 morti e altri 400 feriti.