VENEZUELA. Finanza di Caracas “Made in Russia”

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I conti russi delle aziende venezuelane, tra cui quelli della Pdvsa, saranno spostati alla Russian Financial Corporation Bank, Rusfincorp, già sanzionata dagli Stati Uniti. La decisione è stata concordata con il governo russo, riportano Ria Novosti e Reuters.

Il Cremlino ha detto che la questione non è di sua competenza e la stessa Rusfincorp non ha informazioni che le aziende venezuelane, tra cui Pdvsa, abbiano intenzione di trasferire i loro conti alla banca. Già Gazprombank aveva deciso di congelare, a febbraio, i conti della Pdvsa e aveva interrotto le transazioni per ridurre il rischio che la banca rientri sotto le sanzioni statunitensi.

Secondo Ria, le autorità russe hanno preso la decisione di spostare i conti venezuelani dopo consultazioni con le loro controparti in Venezuela. Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni contro Rusfincorp, di proprietà Rosoboroneksport, e alcuni uomini d’affari nell’aprile 2018 per punire Mosca della sua presunta ingerenza sia nelle elezioni americane del 2016 che in altre occasioni.

Il leader dell’opposizione Juan Guaido ha chiesto a Citibank di ritardare di 120 giorni il previsto riacquisto di oro che il governo del presidente Nicolas Maduro ha messo in garanzia per un prestito avuto nel 2015, riporta Reuters. I consiglieri di Guaido hanno incontrato i funzionari di Citibank chiedendo indietro  l’oro che il governo di Maduro aveva impegnato a garanzia se non fosse riuscito a pagare il prestito entro la scadenza di marzo. Citibank non ha ancora comunicato se accetterà o meno la richiesta.  

La richiesta fa parte della strategia dell’opposizione per salvaguardare le attività estere del Venezuela e impedire al governo Maduro di vendere le riserve auree per raccogliere valuta forte.

Il governo di Maduro ha iniziato ad utilizzare gli accordi di swap aurei circa quattro anni fa per ottenere finanziamenti, mentre il reddito derivante dal petrolio crollava: in base a tali accordi, se il mutuatario non rimborsa il prestito in tempo, l’istituto finanziario trattiene l’oro.

Graziella Giangiulio