Tashkent vende in 50 paesi

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UZBEKISTAN – Tashkent. 13/06/14. Entro il 2020, il volume della produzione industriale “O’zbekyengilsanoat” supererà 6.970 miliardi di soums. A dirlo, durante la conferenza stampa presso il National Press Center dell’Uzbekistan, la stessa O’zbekyengilsanoat che ha organizzato l’evento con lo stato uzbeko. Fonte Uz Report.

Tema della conferenza stampa come migliorare e le priorità per l’esportazione, l’attuazione della ristrutturazione di ingegneria e tecnologia delle imprese dell’industria leggera. È stato osservato che il CSM “O’zbekyengilsanoat” insieme al Ministero dell’Economia, Ministero delle Relazioni economiche esterne, gli investimenti e il commercio di Uzbekistan con i ministeri interessati e i dipartimenti hanno presentato il piano di sviluppo dell’industria leggera della repubblica per il quinquennio 2015-2020.

Secondo il piano entro il 2020 il volume della produzione industriale HOOK “O’zbekyengilsanoat” supererà 6.970 miliardi di soums, tra cui è previsto un aumento di manufatti di fibra naturale: filato di cotone 218.300 tonnellate;  562.800 tonnellate di tessuti di cotone; il tutto sviluppato su una estensione di 120 milioni di metri quadrati con un potenziale di 340 milioni di metri quadrati. 

In conformità con la delibera del Presidente della Repubblica di Uzbekistan i programmi per il 2010-2013 vedono il varo di 108 progetti d’investimento per un valore di 620,8 milioni dollari in investimenti esteri diretti. Per il 2014 si prevede che il Consiglio giudiziario supremo “O’zbekyengilsanoat” produca prodotti industriali per un valore di 2.590 miliardi di soums, e beni di consumo – per un valore di 1.035.700.000.000 soums. Tra il 2010 e il 2013 è aumentato il numero di paesi che importa dall’industria leggera dell’Uzbekistan pesando da 43 a 50. Ad oggi il 54% della produzione totale viene venduto in Russia, il 12% – Turchia, il 10% nella UE, l’8% in Cina; 5% in Corea del Sud; 3% in Ucraina; 3.5 in altri stati.