E-government, l’Uzbekistan cambia la PA

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UZBEKISTAN – Tashkent. 12/06/16. Il Gabinetto dei Ministri dell’Uzbekistan il 2 giugno ha emesso un decreto «sulle misure per migliorare la procedura per la fornitura di servizi di e-government».

Il documento è stato adottato in esecuzione della legge “Sulla e-government”, che è entrata in vigore il 10 giugno. Secondo il servizio di informazione del Ministero per lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, il documento stabilisce le misure volte a migliorare la procedura per la fornitura di servizi di e-government, eliminando procedure ripetitive, riducendo l’elenco dei documenti e le informazioni richieste dal pubblico alle imprese, il tempo e il costo per i servizi, nonché portare i documenti in formato unico per tutte le agenzie governative.  L’operazione di e-government vivrà diverse fasi: all’inizio sarà adottata per i servizi più popolari e di cui la cittadinanza usufruisce di più e poi a seguire 

il modello sarà ottimizzato per tutti i settori della pubblica amministrazione, fino all’automazione delle procedure di erogazione dei servizi pubblici. Il Ministero dello sviluppo delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni e il sistema “E-government”, in collaborazione con esperti internazionali e specialisti UNDP e la Banca asiatica di sviluppo Development Centre ha già iniziato a lavorare sulla rilevazione di una serie di servizi pubblici.

La legge “On governo elettronico” è stato firmato dal presidente Islam Karimov, il 9 dicembre dello scorso anno. Tra le altre cose, la legge prevede lo sviluppo di regolamenti dei servizi di e -governement, nonché l’attuazione di interazione elettronica tra le agenzie e codici unici che consenta l’identificazione delle persone fisiche e giuridiche.