USA. Washington  pianifica la presenza di sue navi nel Mar Nero 

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Gli Stati Uniti stanno pianificando l’invio di un gruppo navale nel Mar Nero, a seguito delle forti tensioni tra Ucraina e Russia.

Secondo Cnn, i militari statunitensi hanno chiesto al Dipartimento di Stato di notificare alla Turchia i possibili piani di navigazione di una nave della marina militare attraverso il Bosforo e i Dardanelli, la via d’acqua che taglia in due Istanbul e che collega il Mediterraneo al Mar Nero. La tv americana ha citato tre funzionari statunitensi senza nome come fonti.

Secondo i trattati internazionali, tutti i paesi che non hanno una linea costiera nel Mar Nero devono dare alla Turchia un preavviso di 15 giorni quando le loro navi da guerra pianificano di attraversare i Dardanelli.

Stando alla Cnn, si tratterebbe di valutare la possibilità perché ciò accada: «Conduciamo abitualmente operazioni per migliorare la sicurezza e la stabilità in tutta l’area di operazioni della Sesta Flotta degli Stati Uniti che include le acque internazionali e lo spazio aereo del Mar Nero (…) Ci riserviamo il diritto di operare liberamente in conformità con le leggi e le norme internazionali», ha fatto sapere la Sesta flotta, che supervisiona le operazioni navali nella regione, alla tv americana.

La NATO, che comprende diversi Stati rivieraschi del Mar Nero, e gli Stati Uniti hanno regolarmente inviato navi da guerra che pattugliano il Mar Nero, nonostante le preoccupazioni della Russia.

Dopo i cinque giorni di guerra Russia-Georgia nel 2008, con le forze russe ancora accampate su una riva vicina, Washington ha ancorato la nave ammiraglia della Sesta Flotta degli Stati Uniti, la USS Mount Whitney, al largo della costa della Georgia in un segno di sostegno al paese. 

Aerei di sorveglianza statunitensi e droni costeggiano regolarmente la costa russa del Mar Nero, così come quella della Crimea; aerei russi si sono regolarmente con quelli Usa, affiancandoli.

Lucia Giannini